Milan, chi è Adli: storia e caratteristiche dell’obiettivo rossonero

Il Milan ha puntato gli occhi su Amine Adli, attaccante classe 2000: scopri la storia e le caratteristiche del giovane obiettivo rossonero 

Amine Adli Milan
Amine Adli, obiettivo del Milan (Instagram)

Prende forma il Milan del futuro e lo fa seguendo una linea giovane e di origine francese. Dopo l’arrivo di Maignan, portiere ex Lille che prenderà il posto di Gianluigi Donnarumma a partire dalla prossima stagione, sembra sempre più acceso l’interesse dei rossoneri per Amine Adli.

La dirigenza milanista avrebbe già iniziato a gettare le basi per una trattativa con il Tolosa, il club in cui milita il classe 2000. La squadra francese è in piena lotta playoff per tornare in Ligue 1 e lo sta facendo anche grazie alle prestazioni del 21enne cresciuto nelle proprie giovanili.

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Amine Adli, le caratteristiche dell’attaccante che piace al Milan

Adli Milan
Amine Adli, attaccante del Tolosa (Getty Images)

In Europa già si dice un gran bene di Adli e il Milan non vuole lasciarsi sfuggire l’occasione di mettere le mani sul giovane talentino prima che il suo prezzo lieviti eccessivamente. Allo stato attuale, infatti, il costo del cartellino del calciatore si aggira intorno ai 5 milioni di euro, ma già con l’eventuale promozione in Ligue 1, la richiesta del Tolosa cambierà.

Adli nasce il 10 maggio 2000 in Francia e le sue origini sono per metà marocchine. Si appassiona subito al calcio ed entra a far parte delle giovanili del Tolosa, fino al 2017, quando ancora minorenne si trasferisce dall’Under 19 alla seconda squadra.

La sua precocità gli permetterà di ottenere un contratto con la prima squadra nell’estate del 2019. Da quel momento inizia il suo percorso di crescita a livelli medio-alti, che lo porterà a segnare ben 8 gol e servire 7 assist in questa stagione.

Caratteristiche e novità sull’affare

Adli è un attaccante, che nel corso della sua breve carriera ha ricoperto anche il ruolo di seconda punta e, all’occorrenza di trequartista. La sua peculiarità, infatti, è il dribbling, che gli consente di diventare una punta atipica, imprevedibile per gli avversari.

Il Milan vorrebbe portare Adli in rosa e farlo crescere sotto la guida esperta di Zlatan Ibrahimovic, ma, almeno per il momento, la trattativa non è entrata ancora nel vivo. Bisognerà battere la concorrenza del Marsiglia, molto agguerrito, e convincere l’attaccante. La presenza in Champions League aiuterà senz’altro i rossoneri.

 

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