Everton chi può sostituire Ancelotti: un portoghese in pole

Dopo l’addio di Carlo Ancelotti in direzione Real Madrid, l’Everton cerca un nuovo allenatore. 

L’addio di Carlo Ancelotti alla panchina dell’Everton è stato un colpo improvviso per i Toffees. L’allenatore ex Milan e Napoli è ormai ad un passo dall’essere ufficializzato alla guida del Real Madrid, facendo ritorno nella squadra con la quale ha vinto la decima Champions League. Una scelta, quella di Ancelotti, che arriva dopo giorni di indiscrezioni che vedevano l’ex Inter Antonio Conte come favorito numero uno alla successione di Zidane.

L’Everton è pronto a salutare l’allenatore che ha concluso il campionato al decimo posto in classifica, alla sua seconda stagione con i Toffees. Il club di Liverpool sarebbe già in ricerca di un sostituto all’altezza del tecnico italiano, e secondo il quotidiano inglese The Sun, ci sarebbe un nome favorito sugli altri. Infatti, l’Everton sembra interessato ad un allenatore che nelle ultime settimane era già stato accostato alla Lazio di Claudio Lotito.

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Everton in cerca di allenatore: spunta l’idea

Dall’Inghilterra sono certi che l’Everton abbia già individuato il sostituto di Carlo Ancelotti per la prossima stagione. Il nome in cima alla lista delle preferenze del club sarebbe quello di un allenatore accostato di recente alla Lazio. Si tratta dell’ex Wolves Nuno Espirito Santo, che ha rescisso il contratto dalla società dei lupi al termine della stagione. I vertici del Club si riuniranno nelle prossime ore per discutere del sostituto di Ancelotti, e prendere una decisione definitiva.

L’allenatore Portoghese è un assistito della scuderia di Jorge Mendes. Proprio il procuratore del tecnico sembra aver proposto Espirito Santo alla Lazio, in cerca di un sostituto di Simone Inzaghi, ma la società bianco celeste ha preferito virare su altre soluzioni. L’ Everton, spiazzato dall’addio di Carlo Ancelotti, potrebbe adesso virare su di un allenatore che conosce bene la Premier League, avendo concluso con il tredicesimo posto in classifica di quest’anno un’avventura durata quattro stagioni con il Wolverhampton.