Juventus fuori dalla Champions, dall’UEFA arrivano conferme: le dichiarazioni

La Juventus potrebbe essere esclusa dalla prossima edizione della Champions League e dalla UEFA giungono conferme che allarmano i tifosi 

Agnelli presidente Juve
Andrea Agnelli, presidente della Juventus (Getty Images)

Sale la preoccupazione nei tifosi della Juventus, che rischiano di vedere la propria squadra esclusa dalla prossima edizione della Champions League. La Superlega potrebbe infatti costare caro ai bianconeri e dalla UEFA giungono novità ancora più allarmanti per i sostenitori juventini.

Entro il prossimo 9 giugno dovrebbe arrivare una decisione definitiva da parte della Corte di Giustizia e l’ipotesi peggiore per la Juve, così come per Real Madrid e Barcellona, è appunto l’esclusione dalla Champions per i prossimi 2 anni. Una scelta che aprirebbe le porte al Napoli, arrivato quinto all’ultima giornata, e a Real Sociedad e Betis in Spagna (quinta e sesta classificata).

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Juventus fuori dalla Champions, dalla UEFA arrivano conferme

Juventus esclusione Champions
Juventus, possibile esclusione dalla Champions (Getty Images)

A tornare sull’argomento è stato il segretario generale dell’UEFA, Theodore Theodoridis. Ai microfoni di Marca ha fornito aggiornamenti sulle possibili conseguenze per le 3 società che hanno deciso di non abbandonare il progetto Superlega entro le 48 ore di caos che portarono alla sua nascita e alla conseguente morte.

In merito ad una possibile esclusione dalla Champions per Juventus, Barcellona e Real Madrid, il segretario della UEFA ha risposto: “E’ una possibilità. Se le regole non vengono rispettate, potranno essere escluse”.

Theodoridis ha poi sottolineato che le altre squadre coinvolte hanno rispettato le regole e che qualsiasi scelta verrà presa non sarà affatto dettata da una decisione personale del presidente Ceferin o del Comitato Esecutivo.

“I tre club coinvolti sono tra i migliori al mondo, perché dovrei sperare che non competano?”. Ha aggiunto il segretario dell’UEFA, che ha poi però sottolineato che se i valori e il rispetto vengono a mancare, allora gli organi indipendenti potranno prendere decisioni drastiche.