Real Madrid, da Sergio Ramos a Benzema: Ancelotti fissa gli obiettivi

E’ il giorno della presentazione ufficiale di Carlo Ancelotti come nuovo allenatore del Real Madrid, le dichiarazioni del tecnico.

“Grazie a Florentino e Jose Angel per avermi dato questa opportunità. Penso che ripeteremo qualcosa di buono in questa nuova esperienza. So cosa significa allenare il Real, ma lo faccio con grande piacere e felicità. Io farò del mio meglio”. Inizia così la seconda avventura di Ancelotti sulla panchina del Real Madrid.

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La conferenza stampa di presentazione di Ancelotti al Real Madrid

Il tecnico sa che non sarà semplice: “A Madrid hai più responsabilità che altrove e lo accetto come ho fatto in passato, dando tutto”. L’allenatore italiano parla poi della trattativa lampo che lo ha riportato alla merengues: “è iniziato tutto sabato, non ho avuto tempo per parlare della rosa comunque mi piace molto poter tornare a lavorare con alcuni giocatori che ho già avuto in passato”.

Ancelotti poi si sbilancia con una promessa: “vogliamo giocare bene, un calcio intenso, aggressivo e organizzato che sia anche offensivo e spettacolare perché ce lo chiede la storia del club e anche i suoi tifosi”.

Ma che Real Madrid sarà a livello di giocatori? “Conosco molto bene la squadra, farò una valutazione su tutti, anche sui canterani, la prima volta dal settore giovanile sono usciti giocatori come Morata e Carvajal. Nei prossimi giorni valuteremo tutti, ci sono giocatori di qualità come Bale, Kroos, Modric, Benzema, Ramos, Rodrygo, Vinicius”. E che Ancelotti ritrova il Real? “Non sono quello della prima volta, sono passati sei anni ho accumulato esperienza”.

Ancelotti e la ricerca del gol

Su una cosa non transigerà il mister: “Dobbiamo segnare tanti gol, Benzema ne ha fatti 30, ne deve fare 50, così come Vinicius, ci sono giocatori di esperienza e giovani, non voglio un attaccante da 30 reti, ma dobbiamo trovare più reti degli esterni”.

Il nuovo allenatore dedica poi alcune battute ai singoli. Primo argomento il rinnovo di Sergio Ramos: “E’un giocatore molto importante, fondamentale per noi, dobbiamo parlare con il giocatore, ma non conosco i dettagli. Bale non ha giocato molto, però ha segnato tanto, se ha le giuste motivazioni può giocare con noi non ho dubbi. Hazard non ha espresso tutto il suo potenziale, il prossimo potrà essere il suo anno”.

Non può mancare una domanda sul ritorno di Cristiano Ronaldo: “Ho molto affetto per Cristiano, ma non mi piace parlare di giocatori che hanno un contratto con un altro club. Sono felice che stia facendo bene alla Juventus”. 

Infine c’è spazio anche per un curioso siparietto con la stampa locale, di certo non facile da gestire: “Mi hanno detto che i giornalisti sono sempre gli stessi, l’unico che cambia nel Real Madrid è l’allenatore”. Ancelotti chiude con il sorriso la sua prima conferenza stampa da nuovo allenatore del Real Madrid.