La Lazio continua a lavorare per l’arrivo in panchina di Maurizio Sarri: le parole del presidente Lotito dopo il lungo summit di ieri sera. 
Sono ore caldissime per la panchina della Lazio che continua a trattare l’arrivo di Maurizio Sarri. Ormai c’è poco da nascondere: l’ex tecnico della Juventus è diventata la prima scelta assoluta dei biancocelesti. I tifosi approvano la scelta e non vedono l’ora si realizzi. Al momento però non c’è l’accordo definitivo e serve ancora un po’ di pazienza.
Il lungo colloquio di ieri sera a Formello ha avvicinato le parti, senza però portare alla fumata bianca. La conferma arriva direttamente da Claudio Lotito che, intercettato ai microfoni del Messaggero, ha aggiornato la situazione: “Le negoziazioni restano aperte, vediamo cosa succederà ma adesso non c’è ancora l’intesa”.
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Sarri alla Lazio, fumata grigia: Lotito non si sbilancia
Nonostante la prudenza di Claudio Lotito, la Lazio sembra davvero vicina a ingaggiare Maurizio Sarri. Nella notte non c’è stata la chiusura tanto sperata, ma già oggi può essere la giornata decisiva. Nelle prossime ore infatti è programmato un nuovo incontro, stavolta alla presenza anche di Fali Ramadani, agente del tecnico toscano.
Un segnale favorevole ai biancocelesti perché si approfondiranno gli aspetti economici dell’operazione, probabilmente l’ultimo ostacolo da superare. Ci sono ancora dubbi sul progetto tecnico, ma soprattutto sulla grossa spesa che Lotito andrebbe a sostenere.
Si parla di circa 25 milioni di euro lordi per pagare Sarri (circa 3 milioni di parte fissa più bonus a salire) e il suo staff per due stagioni con opzione per la terza. Insomma uno sforzo importante che il presidente della Lazio vuole ponderare bene, assicurandosi di avere più garanzie possibili. Il post-Inzaghi comprenderebbe anche una serie di acquisti sul mercato da mettere in conto e aggiungere al prezzo totale.
