Max Allegri, indaga l’antiriciclaggio: la rivelazione del quotidiano La Verità

La Banca d’Italia avrebbe ricevuto delle segnalazioni sospette su Massimiliano Allegri, collegate al mondo del gioco d’azzardo, e che avrebbero portato all’intervento dell’antiriciclaggio. Maggiori dettagli sulla vicenda riportata dal quotidiano “La Verità”

Massimiliano Allegri allenatore
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus (Getty Images)

Max Allegri è di nuovo l’allenatore della Juventus e si appresta a vivere la sua seconda esperienza i bianconero, nella speranza che sia vincente come la prima. A poco più di due mesi dall’inizio del campionato, il tecnico toscano deve però fare i conti con una brutta vicenda che lo coinvolgerebbe.

A riportare i fatti è il quotidiano “La Verità”, che in un articolo di questa mattina riporta dettagli su un caso fin qui mai trattato. Gli uffici antiriciclaggio della Banca d’Italia avrebbero ricevuto diverse segnalazioni di operazioni sospette su Massimiliano Allegri, legate probabilmente al gioco d’azzardo e alle scommesse.

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Allegri, versamenti sospetti: interviene l’antiriciclaggio. La segnalazione de “La Verità”

Allegri antiriciclaggio
Massimiliano Allegri, allenatore della Juve (Getty Images)

Secondo i primi accertamenti, a destare maggiore sospetto sarebbero alcuni versamenti effettuati sul conto corrente dell’allenatore della Juventus, da parte di una società maltese che sembrerebbe legata ad un imprenditore sotto inchiesta per truffa aggravata, evasione ed addirittura rapporti con la ‘ndrangheta.

Massimiliano Allegri avrebbe ricevuto 7 bonifici dal 2018 al 2021, ma sarebbe stato all’oscuro dei fatti riguardanti la società maltese. Ai primi bonifici, secondo “La Verità”, andrebbero aggiunti anche ulteriori versamenti provenienti da una società slovena che gestirebbe hotel e casinò.

Al momento, è fondamentale sottolineare che si tratta solamente di segnalazioni e che i documenti dell’antiriciclaggio, in mano ai giornalisti de “La Verità”, potrebbero fare riferimento a vincite legali.

Un’ulteriore segnalazione riporterebbe di una spesa importante fatta dalla carta di credito di Allegri presso un casinò di Monte Carlo e di Perla di Nova Gorica. I fatti, dunque, porterebbero al sospetto di riciclaggio, su cui gli allarmi sono comunque comuni quando si tratta di cifre così elevate.

I movimenti sembrano scollegati dalle scommesse sul calcio. Le indagini, intanto proseguono, e saranno le uniche che potranno verificare la posizione di Massimiliano Allegri in merito all’inchiesta riportata dal quotidiano “La Verità”.

La risposta di Allegri

Nel corso della mattinata, Massimiliano Allegri ha deciso di rilasciare delle brevi dichiarazioni sull’articolo pubblicato da “La Verità”, facendo così chiarezza sul caso.

“Mi dichiaro del tutto estraneo a qualsiasi attività illecita o irregolare”, ha subito dichiarato il tecnico, che ha poi concluso: “Sono allo stesso modo estraneo da qualsiasi operazione che abbia violato la normativa sull’antiriciclaggio”.