Il PSG si avvicina a Donnarumma e un particolare dettaglio potrebbe consentire al club francese di battere la Juventus. Tutti i dettagli sulla trattativa 
Tra 24 giorni Gianluigi Donnarumma sarà ufficialmente svincolato. Il 30 giugno prossimo infatti, scadrà il suo contratto con il Milan e, a partire dal giorno successivo, potrà diventare ufficialmente il calciatore di un qualsiasi altro club.
Se da principio la convinzione era quella che “Gigio” avrebbe immediatamente firmato un pre contratto, per poi unirsi alla sua nuova squadra al termine dell’Europeo, le cose non sono effettivamente andate così. Al momento il portiere del Milan resterà senza squadra, dato che nessuna società si è fatta avanti concretamente con il giocatore.
La svolta, però, potrebbe arrivare proprio in questi giorni. Juventus e PSG infatti avrebbero intensificato i contatti anche con Mino Raiola. Soprattutto i parigini sembrano voler fare sul serio ed il presidente Al-Khelaifi è pronto a chiudere l’operazione.
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Donnarumma al PSG: quel dettaglio che fa scalza la Juventus
Stando a quanto riferiscono i recenti rumours, il Paris Saint Germain avrebbe contattato l’agente di Donnarumma, ovvero Mino Raiola, attraverso il suo direttore sportivo Leonardo. Le parti si sarebbero parlate proprio nelle scorse ore, nel tentativo di sbloccare la trattativa e permettere al portiere di giocare in Ligue 1 nella prossima stagione.
La differenza tra l’interesse del PSG e quello della Juventus la farebbe un singolo dettaglio. Donnarumma andrà via a parametro zero, ma il costo del suo ingaggio supererà i 10 milioni. A sommarsi a questa spesa già di per sé corposa, saranno le commissioni per Mino Raiola.
Proprio per questo aspetto che non può passare sotto traccia, il Paris Saint Germain farebbe la differenza rispetto alla Juve, non facendosi grossi problemi a offrire diversi milioni all’agente del calciatore per chiudere l’operazione.
Le prossime settimane saranno dunque determinanti per il futuro di Donnarumma, che cercherà di sfruttare l’Europeo per mettersi ulteriormente in mostra. Una vetrina importante che potrebbe diventare decisiva per le prossime annate.
