EURO 2020, Kulusevski positivo al Covid-19: le conseguenze

Dejan Kulusevski è risultato positivo al Covid-19. Il calciatore della Svezia salterà certamente la prima gara di EURO 2020.

Kulusevski Svezia
Kulusevski a rischio per EURO 2020 (Getty Images)

Si tratta del secondo calciatore a stretto giro che è risultato positivo al Covid. Prima del giocatore della Juventus è toccato anche a Sergio Busquets della Spagna.

Dejan Kulusevski salterà certamente la prima partita in programma contro la Spagna. Il rischio però è che potrebbe rientrare in Svezia e quindi saltare l’intera competizione.

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Kulusevski positivo al Covid-19

Kulusevski Svezia
Kulusevski rischia di saltare EURO 2020 con la Svezia (Getty Images)

Dejan Kulusevski ha scoperto la positività al Covid-19 durante il ritiro con la Svezia. Lunedì 14 giugno è in programma per la Nazionale gialloblù proprio l’esordio contro la Spagna.

Anche in questo caso non ci sarà Sergio Busquets, risultato positivo. La Svezia affronterà venerdì 18 la Slovacchia e mercoledì 23 la Polonia. Il calciatore sarebbe asintomatico e attualmente posto in isolamento fiduciario.

C’era grande attesa per Kulusevski in vista della partita d’esordio contro la squadra iberica. Fatto sta che al momento il rischio di saltare altre partite, se non l’intera competizione, non sarebbe escluso.

L’annuncio della positività di Kulusevski è arrivato dalle parole del medico sociale della Nazionale. Un momento sicuramente difficile anche per diverse formazioni pronte per EURO 2020, ma minacciate dalle positività al Covid.

Le presenze di Kulusevski con la Svezia

Dejan Kulusevski ha totalizzato con la Nazionale maggiore svedese 13 presenze e messo a segno un gol. L’esordio è avvenuto il 18 novembre 2019. Per il calciatore della Juventus gli Europei sarebbero quindi a rischio.

L’unico gol realizzato con la maglia della Svezia è arrivato in UEFA Nations League contro la Croazia. L’ala destra ha esordito in Nazionale all’età di 19 anni 6 mesi e 24 giorni: adesso c’è però da affrontare la positività al Coronavirus.