Lazio, furia Radu contro Report: il durissimo attacco dopo l’inchiesta

Scuote il mondo del calcio la trasmissione Report che ieri si è occupato dello sport più amato d’Italia, nel mirino anche la Lazio e Radu.

Lazio Radu Report
Il difensore della Lazio Radu (Getty)

L’inchiesta di Report di ieri sul mondo del calcio è destinata a continuare a far parlare tifosi e addetti ai lavori per giorni. Per quello che riguarda la Lazio, per esempio, si è stato tirato in ballo dell’affare Muriqi, giocatore acquistato la scorsa estate per 18 milioni di euro dai biancocelesti. Il suo primo anno in Italia non è stato brillante e così durante il programma Vincenzo Morabito, operatore di calciomercato, ha raccontato alcune delle sue verità sull’attaccante.

In prima battuta ha chiamato in causa Simone Inzaghi spiegando che il tecnico si voleva mettere le mani nei capelli dopo aver visto le qualità del nuovo acquisto,  etichettato da Morabito con qualche epiteto decisamente pesante.

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La risposta di Radu a Report sul caso Muriqi-Lazio

Radu
Radu con la maglia della Lazio (Getty)

L’uomo mercato però non si è fermato qui e ha tirato in ballo anche Stefan Radu, difensore della Lazio. Queste le sue parole durante il programma “Radu mi ha detto che in allenamento, quando deve marcarlo, si mette le pantofole e le mani dietro la testa”.

Il giocatore oggi però con un comunicato stampa apparso anche sul sito della società biancoceleste ha rispedito al mittente le accuse. “Ci tengo a respingere fermamente le affermazioni per le quali avrei screditato il valore calcistico del mio compagno di squadra Vedat Muriqi questa la prima parte del testo della nota che poi continua: “Comportamenti di questo genere non mi appartengono e, la diffusione pubblica di tali asserzioni, ledono gravemente la mia persona”. Il giocatore ha già dato mandato ai suoi legali per difendere la propria immagini nelle giuste sedi. La battagli sembra quindi appena iniziata.