ESCLUSIVA CT, Jared Bi Zamble e il razzismo nel calcio: “Non capisco tanto odio”

Durante una partita del campionato ‘Eccellenza’, Jared Bi Zamble è stato al centro dell’ennesimo attacco di razzismo. Il giocatore del Codogno è stato preso di mira da alcuni tifosi della squadra avversaria che lo hanno provocato con il verso della scimmia. In ESCLUSIVA per CalcioToday.it, l’attaccante italo ivoriano racconta la sua triste esperienza e lancia un messaggio a tutti i razzisti che popolano gli stadi italiani.

Jared Bi Zamble Razzismo
Jared Bi Zamble e il nuovo caso di razzismo nel calcio italiano

Jared Bi Zamble è un attaccante centrale classe 1993 di origini ivoriane, nato in Italia, cresciuto calcisticamente nelle giovanili della Cremonese e passato anche da esperienze importanti con squadre come Varese e Monza. Oggi corre e segna per il Codogno: formazione che milita nel campionato Eccellenza. Pochi giorni fa, nel corso di una partita giocata a Varzi (PV), Jared è purtroppo finito nel mirino di alcuni tifosi avversari.

Sono entrato in campo a 15 minuti dalla fine e sono riuscito quasi subito a segnare – spiega Jared davanti alle telecamere di CalcioToday.it – Da quel momento un gruppo di tifosi in tribuna ha cominciato ad offendermi con il verso della scimmia, in particolare un signore con il quale ho poi avuto un battibecco a distanza. Il supporto dei miei compagni e anche degli avversari mi ha spinto ad andare avanti. Questa cosa mi ha dato ancora più carica e sono riuscito a realizzare un altro gol. Quale miglior modo, ho pensato, per mettere a tacere la stupidità“.

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Jared Bi Zamble Razzismo
Jared Bi Zamble

Nonostante la reazione di Jared e le iniziative per combattere il comportamento di una piccola minoranza dei tifosi italiani, il razzismo continua ad occupare le prime pagine dei quotidiani sportivi. “L’Italia non è un paese razzista, ma ci sono cose che fanno pensare il contrario – aggiunge l’attaccante del Codogno – Non cerco scuse, vorrei solo capire il perché di tanto odio. Perché andare sempre a ferire le persone con questi atteggiamenti? Per fortuna ho ricevuto tanto affetto in questi giorni e anche da persone che neanche conosco“.

A pochi giorni dal caso di Jared Bi Zamble, il calcio italiano è stato investito anche dalla brutta notizia del suicidio del giovane Seid Visin: “Il suo caso mi ha molto colpito e fa capire quanto una persona può soffrire questa cosa, soprattutto un ragazzino di 20 anni. I genitori hanno detto che il razzismo non c’entra nulla, ma il suo sfogo, anche se fatto anni prima, era un avvertimento“.

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