EURO 2020, il gatto Achille come il polpo Paul: il risultato per Turchia-Italia

Il gatto Achille ha pronosticato il risultato di Turchia-Italia: il felino indovino come il polpo Paul, come terminerà la gara degli Azzurri.

pallone euro 2020
Pallone Euro 2020 (GettyImages)

Tutto pronto o quasi per gli Europei. Tra pochissime ore comincia Turchia-Italia, gara inaugurale di EURO 2020 e non poteva mancare il pronostico immancabile del gatto Achille. Per questi grandi eventi, ormai da anni ci si affida a particolari “oracoli” sulla predizione delle partite. Il simpatico felino bianco vive nel Museo dell’Ermitage a San Pietroburgo ed è stato utilizzato proprio per la Confederation Cup ed i Mondiali locali.

Per scegliere la Nazionale vincente, il gatto si dirige su una delle due ciotole con cibo, associate alle bandiere dei Paesi avversari. Achille ha dato il suo verdetto per la gara di questa sera: via agli scongiuri.

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Gatto Achille e i suoi fratelli: il verdetto su Turchia-Italia

EURO 2020 Italia Turchia
La Nazionale italiana (Getty Images)

Sordo dalla nascita, il felino è diventato un oracolo ed è stato utilizzato anche nella Confederation Cup del 2017 e alla Coppa del Mondo 2018. In entrambe le occasioni, avrebbe centrato 4 risultati ad edizione (non molti per la verità) ed è stato chiamato in causa anche per gli Europei di quest’estate. Il gatto Achille ha cominciato la sua avventura ad EURO 2020 con il pronostico di Turchia-Italia, sancendo la vittoria degli Azzurri.

Per gli scaramantici non è una buona notizia, ma per chi si ricordasse del polpo Paul potrebbe essere di buon augurio. Infatti, il felino bianco russo non è il primo e probabilmente non sarà l’ultimo animale indovino che verrà utilizzato per questi grandi eventi internazionali. E’ famosissimo il polpo oracolo degli Europei 2008 e dei Mondiali in Sudafrica del 2010, che centrò diversi risultati della Germania. Divenne famoso soprattutto per la Coppa del Mondo, perché pronosticò la vittoria dei tedeschi sull’Argentina, oltre a predire correttamente gli esiti di tutte le gare.

Oltre a Paul, si ricorda anche Cabecao, la tartaruga marina dei Mondiali brasiliani. Ebbe sicuramente meno fama e fortuna del suo predecessore.