EURO 2020 sarà l’occasione per mettersi in luce per molti giovani, ecco una guida per capire chi sono i ragazzi da tenere d’occhio. 
Campioni affermati e giovani in rampa di lancio. EURO 2020 sarà una vetrina per tutti quei ragazzi che vogliono mettersi in mostra. Ecco la lista stilata dal Guardian in collaborazione con WhoScore con la stellina più brillante di ogni squadra che si è guadagnato l’accesso all’Europeo.
Nell’Austria fari puntati sul 21enne Cristoph Baumgartner, lo chiamano il nuovo Ballack, gioca nell’Hoffenheim e ha segnato 6 gol in stagione, centrocampista centrale dalle ottime doti tecniche sarà lui a illuminare il gioco della squadra. Nel Belgio dei tanti fenomeni sotto la lente di ingrandimento c’è Jeremy Doku, 4.5 dribbling a partita in Ligue 1 con il Rennes, solo Neymar ha fatto meglio. Qualcuno lo vede già titolare al posto di Hazard se il giocatore del Real Madrid non dovesse rendere al meglio.
Per la Croazia l’arma in più potrebbe essere Josip Brekalo, 22 anni del Wolfsbrug con cui ha segnato sette gol in stagione, quattro dei quali nelle ultime sette gare. L’esterno dal piede caldissimo è l’alternativa a Perisic e Rebic, attenzione a quando prepara il tiro da fuori, quattro le reti della lunga distanza in Bundesliga.
Dopo tanti giocatori di fantasia, passiamo ad un centravanti di razza. Nella Repubblica Ceca gioca il diciottenne Adam Hlozek, quindici reti in diciannove gare con la Sparta Praga. Se Schick “stecca” l’alternativa è già pronta. Nella Danimarca il miglior giovane è invece quel Mikkel Damsgaard che noi italiani conosciamo bene per le qualità espresse in questo campionato con la Sampdoria.
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I migliori giovani di Euro 2020, c’è Bastoni
Appena diciassette anni ma già famoso in tutta Europa. La stellina più attesa nell’Inghilterra è Jude Bellingham, centrocampista centrale già titolare del Borussia Dortmund nonostante la giovanissima età, questo dice tutto sulle due qualità. Ottimo interditore, il migliore in Champions League con i suoi 3 tackle riusciti a partita, potrebbe essere titolare nella selezione di Southgate.
Nomi famosi anche nelle rose di Francia e Germania dove giocano il 22enne difensore centrale Koundé, titolarissimo del Siviglia e nel mirino dei migliori club d’Europa, e Jamal Musiala, diciotto anni, convocato da Low dopo gli exploit con il Bayern Monaco, tra cui quello in Champions con la Lazio.
La piccola Finlandia sembra essere diventata terra di bomber, dietro al più famoso Pukki, c’è il ventunenne Marcus Forss che veste la maglia del Brentford, ha segnato cinque gol entrando dalla panchina in questa stagione, nessuno ha fatto meglio in Championship.
Senza Szoboszlai l’Ungheria si affida a Attila Szalai nel terribile girone con Germania, Francia e Portogallo. Per lui, difensore centrale, non sarà un Europeo semplice visto che si troverà di fronte Benzema, Werner e Cristiano Ronaldo. Di sicuro un’esperienza che non dimenticherà.
Il miglior giovane dell’Italia è invece Alessandro Bastoni, altro difensore centrale che arriva all’Europeo come rincalzo degli esperti Bonucci e Chiellini ma con uno Scudetto sul petto meritato e conquistato da titolare.
Pedri tra i più attesi
Nell’Olanda, storica fucina di talenti, in molti, Juventus compresa, guarderanno con attenzione Ryan Gravenberch. Centrocampista centrale con doti offensive, a soli 19 anni è il perno della mediana dell’Ajax, niente male. In molti lo chiamano il nuovo Pogba e lui proverà a dimostrarsi all’altezza cercando di non far rimpiangere l’infortunato Donny Van de Beek.
Il viaggio continua passando ancora dal nostro paese, in Italia lo conosciamo bene perché veste la maglia del Napoli. E’ Eljif Elmas, 21enne che proverà insieme al veterano Pandev a far sognare la Macedonia, esordiente in un Europeo. Nella Polonia invece c’è il jolly Jakub Moder, 22enne del Brighton, che ricopre una marea di ruoli, in questa stagione ha giocato terzino destro, sinistro e centrocampista centrale.
In un calcio in cui i terzini non esistono praticamente più tutto da scoprire è il talento mancino di Nuno Mendes, 18 anni e inserito nella rosa del Portogallo. Titolare nello Sporting Lisbona, in Nazionale ancora non lo è ma questi grandi tornei spesso sanno regalare delle favole.
Talentini agli antipodi in Russia e Scozia, nelle prima gioca il difensore centrale di 21 anni Igor Diveev, nella seconda il centravanti David Turnbull che con la maglia del Celtic ha creato più di 100 occasioni da gol nell’ultimo campionato.
Giocherà con grande voglia di rivincita Robert Bozenik della Slovaccia, attaccante che ha segnato solo un gol con il Feyenoord. Molto meglio ha fatto Alexander Isak, centravanti della Svezia che dovrà cercare di non far rimpiangere Ibrahimovic, 17 i gol in questa stagione con la maglia della Real Soociedad.
In chiusura uno dei migliori giovani di Euro 2020, forse il migliore in assoluto. Ha soli 18 anni, gioca nel Barcellona, di mestiere fa il centrocampista con una tecnica e un controllo di palla impressionante, si chiama Pedri e in Spagna sperano di aver trovato il nuovo Xavi.
