Soyuncu scatena i tifosi sui social: il motivo è particolare

EURO 2020 Soyuncu protagonista inaspettato sui social durante Turchia-Italia: l’assonanza con il celebre tormentone di Lillo e non solo.

Euro 2020 Soyuncu protagonista social (Getty Images)
Euro 2020 Soyuncu protagonista social (Getty Images)

L’uomo partita di Turchia-Italia potrebbe essere diverso rispetto alle aspettative. Immobile e Insigne hanno fatto una buona partita: l’attaccante biancoceleste ha segnato trovando un gol importante, così come il suo collega del Napoli, ma il nome più chiacchierato dentro e fuori i social di questa sfida è un altro.

Il calciatore della Turchia Soyuncu. Il difensore del Leicester ha caratterizzato il match per via della sua assonanza con un noto tormentone mediatico degli ultimi tempi. Tripudio sui social, i tifosi – specialmente italiani – non hanno fatto altro. L’ironia ha trionfato, così come gli azzurri, dopo una partita intensa ma bella con il pubblico allo stadio. Scene che mancavano da molto tempo.

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EURO 2020 Soyuncu come Lillo e Damiano dei Maneskin: l’ironia social

Ironia dei tifosi su Soyuncu (Getty Images)
Ironia dei tifosi su Soyuncu (Getty Images)

Soyuncu s’insinua nella serata perfetta degli azzurri perché il suo cognome ricorda un celebre e recente tormentone: dobbiamo tornare idealmente alla trasmissione “Lol – chi ride è fuori” trasmessa su Amazon Prime Video. Tra i protagonisti del primo reality show comico c’è Lillo Petrolo.

Il noto attore ha spopolato grazie alla parodia di un supereroe: Posaman, il cui potere è solo quello di avere delle pose fantastiche. Il trucco è poi quello di rivelarsi dopo ogni performance dicendo “So’ Lillo”. Il tormentone ha conquistato il pubblico che non ha esitato a replicare l’iter con il turco. Il cognome si presta perfettamente al gioco di parole.

Inoltre il difensore turco avrebbe più d’una somiglianza: da Pierluigi Pardo a Damiano dei Maneskin. I paragoni si sprecano. Il riso fa buon sangue e porta anche bene all’Italia, in questa notte azzurra i protagonisti sono stati i giocatori in campo ma anche le interazioni social sono state fondamentali. Quasi un valore aggiunto che ha connesso calciatori e tifosi in un unico abbraccio ideale.