EURO 2020, debutto da record per Pedri con la Spagna: lo storico primato

Nel debutto della Spagna a EURO 2020 contro la Svezia ci sarà anche il giovane Pedri: il primato stabilito dal talento del Barcellona.

EURO 2020 Pedri Spagna
Pedri, giovane centrocampista del della Spagna (Getty Images)

Dopo il caos Covid, la Spagna è pronto a debuttare a EURO 2020. Stasera a Siviglia, le Furie Rosse giocheranno la prima partita del torneo contro la Svezia. Uno scontro diretto del Gruppo B che assume un valore ancora più importante per un giocatore. Si tratta di Pedri, il gioiellino del Barcellona schierato titolare da Luis Enrique.

Un’occasione unica per il classe 2002 che cercherà di ripagare la fiducia del proprio tecnico. In ogni caso sarà una serata storica perché, quando metterà piede in campo, stabilirà un prestigioso primato. All’età di 18 anni, sei mesi e 20 giorni diventerà il più giovane giocatore a rappresentare la Spagna in una grande competizione internazionale.

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Pedri Spagna, record di precocità a EURO 2020

Pedri Spagna EURO 2020
Pedri, debutto da record con la Spagna a EURO 2020 (Getty Images)

Lo scorso 25 marzo nella partita contro la Grecia, valida per le qualificazioni ai Mondiali, era diventato il quarto più giovane debuttante della storia della Spagna. Stasera Pedri continua a bruciare le tappe ed esordirà da titolare nella primo grande torneo tra Nazionali. Si tratta di un record assoluto di precocità, migliore di quello di Samitier che resisteva dal lontano 1921 quando giocò le Olimpiadi a 18 anni e 208 giorni. Guardando solo le grandi competizioni, sorpassa Cesc Fabregas che giocò a 19 anni e 41 giorni contro l’Ucraina ai Mondiali 2006.

Il suo debutto a EURO 2020 non entrerà soltanto nella storia delle Furie Rosse ma anche di quella dell’intera competizione. Il centrocampista del Barcellona infatti a 18 anni e 201 è il quarto titolare più giovane degli Europei. Prima di lui soltanto Jetro Willems (18 anni e 71 giorni) con l’Olanda nell’edizione 2012, Vincenzo Scifo (18 anni e 115 giorni) con il Belgio nel 1984 e Johan Vonlanthen (18 anni e 141 giorni) con la Svizzera nel 2004.