Lazio, la curiosa richiesta di Sarri a Lotito: non è un giocatore

Maurizio Sarri è pronto a guidare la Lazio durante la prossima stagione di Serie A. Il tecnico avrebbe fatto una richiesta alquanto particolare al club. 

La società biancoceleste è al lavoro per organizzare il ritiro in Veneto programmato dal 10 al 28 luglio ad Auronzo di Cadore. La Lazio di Maurizio Sarri inizia a prendere forma con il passare dei giorni ed è così che il mister non vuole lasciare nulla al caso.

Il tecnico avrebbe scelto addirittura di creare un luogo ad hoc per alcuni colloqui con i calciatori. Si tratta di un vero e proprio confessionale con lo scopo di conoscere i giocatori, in maniera individuale, in modo tale da iniziare con il piede giusto la nuova stagione calcistica.

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Lazio, la richiesta di Sarri

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il confessionale richiesto da Sarri avrebbe come obiettivo quello di instaurare un feeling immediato con il gruppo biancoceleste. Nel frattempo giorno 8 luglio è previsto l’appuntamento a Formello con test atletici e visite di idoneità, poi tutto diretti verso le Tre Cime di Lavaredo.  

Il confessionale servirebbe anche per le riunioni con lo staff in modo da pianificare e scegliere il programma di lavoro durante il ritiro precampionato. Nei fatti si tratterebbe semplicemente di una stanza o un ufficio dove poter colloquiare, ma l’idea ha un significato molto importante. Molto probabile che la scelta del confessionale ricada sullo spogliatoio degli arbitri: tutto è pronto per il ritiro della Lazio.

La stagione è quasi al via e Sarri ha intenzione di farsi trovare pronto per il campionato alla guida della squadra biancoceleste. Il presidente Claudio Lotito ha sposato attualmente tutte le richieste formulate dal tecnico toscano.