Il presidente UEFA Aleksander Ceferin ha commentato la decisione di abolire la regola dei goal in trasferta dalla prossima stagione. 
La decisione della UEFA di abolire la regola dei goal in trasferta nelle gare di andata e ritorno nelle sue competizioni sarà operativa già dalla prossima stagione. La federazione europea ha comunicato di aver deciso tramite il suo consiglio direttivo per questa svolta epocale. Dopo l’annuncio della correzione al regolamento, anche il presidente Aleksander Ceferin ha parlato delle ragioni di questa decisione storica.
Le intenzioni della UEFA e del suo presidente sono quelle di rendere più spettacolari ed imprevedibili le partite di andata e ritorno dalla prossima stagione. Secondo Ceferin il vantaggio del goal segnato in trasferta penalizza il gioco offensivo di alcune squadre. Inoltre, nei casi di partite che si protraggono ai tempi supplementari, la vecchia regola diventava ingiusta nei confronti della squadra di casa, secondo il parere di Ceferin.
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Ceferin, tentativo di modernizzazione
Il presidente della UEFA Ceferin ha spiegato i motivi dietro la rivoluzione della regola sul fattore campo. Nelle intenzioni del numero uno della federazione europea c’è un tentativo di rendere il calcio più moderno e spettacolare. “L’impatto della regola ora va contro il suo scopo originale in quanto, di fatto, ora dissuade le squadre di casa – specialmente nell’andata – dall’attaccare, perché temono di subire un gol che darebbe agli avversari un vantaggio cruciale.”
Continua dunque il tentativo della UEFA di rivoluzionare il calcio europeo, dopo la minaccia della Superlega e la nuova riforma della Champions League. Abolire il fattore campo, secondo il presidente Ceferin, azzererà alcuni casi di polemica: “Si critica anche l’ingiustizia, soprattutto nei tempi supplementari, di obbligare la squadra di casa a segnare due volte quando ha segnato la squadra ospite. È giusto dire che il vantaggio in casa oggi non è più così significativo come una volta. Prendendo in considerazione la coerenza in tutta Europa in termini di stili di gioco e molti fattori diversi che hanno portato a un calo del vantaggio casalingo, il Comitato Esecutivo UEFA ha preso la decisione corretta nell’adottare l’opinione che non sia più appropriato per un gol in trasferta per portare più peso di uno segnato in casa.”
