Danimarca, Kjaer carica i tifosi: la dedica social del capitano danese

Danimarca Kjaer al settimo cielo per la semifinale raggiunta con la Nazionale, il messaggio social carica i tifosi.

Danimarca Kjaer messaggio ai tifosi (Getty Images)
Danimarca Kjaer messaggio ai tifosi (Getty Images)

Simon Kjaer è diventato un simbolo. Difensore, capitano, leader ancor di più a Euro 2020 quando sono emerse le sue qualità umane ancor prima che tecniche: la vicenda Eriksen, con malore e conseguenze annesse, ha evidenziato la prontezza del difensore nel soccorrere il compagno prima e tutelare la squadra poi.

La Danimarca si aggrappa a lui e arriva fino in semifinale battendo la Repubblica Ceca, traguardo importante, storico. Da rimarcare anche e soprattutto per Eriksen che attualmente fa il tifo da casa, ma nella sostanza non è mai andato via da quel gruppo così affiatato. Guardare avanti sì, ma senza dimenticare quanto fatto finora: parola d’ordine dei danesi che attualmente sono al settimo cielo e già pronti a battagliare.

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Danimarca Kjaer, emozione e sentimento: la dedica social dopo i quarti

Il capitano danese emoziona sui social (Getty Images)
Il capitano danese emoziona sui social (Getty Images)

Proprio Simon Kjaer carica i compagni con un messaggio su Twitter: dedica social rivolta anche ai tifosi. Quei tifosi che l’hanno apprezzato non poco durante la competizione, un occhio – vigile e premuroso – anche ai sostenitori del Milan che lo idolatrano ma potrebbero essere costretti a tifare contro nel caso di una finale attesa e sperata. Lasciando perdere la superstizione, i danesi sono pronti all’ennesima prestazione importante: ad aspettarli c’è la vincente fra Ucraina e Inghilterra, nel frattempo parole – mai banali – accompagnano l’attesa.

“Siamo felici per questo traguardo, la semifinale è un successo collettivo. Grazie davvero a tutti per il supporto”. Il riferimento, tutt’altro che casuale, è anche ad Eriksen che tifa da lontano ma non demorde. Come un popolo intero che già sogna un altro successo. L’appetito vien mangiando, proprio come le vittorie, e i danesi – è il caso di dirlo – ci hanno preso gusto.