Inghilterra-Danimarca, danesi come i francesi: la richiesta alla UEFA

I tifosi della Danimarca non hanno reagito bene alla sconfitta in semifinale di EURO 2020 contro l’Inghilterra. Dal web è partita la proposta di rigiocare la gara di Wembley.

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Danimarca eliminata ai supplementari in Semifinale di EURO 2020 (Getty Images)

La finalissima di EURO 2020 è ormai alle porte. Lo stadio inglese di Wembley si sta preparando per ospitare la partita tra i padroni di casa e l’Italia di Roberto Mancini. Se per la formazione azzurra sono serviti i calci di rigore, per l’Inghilterra di Southgate la qualificazione è arrivata ai tempi supplementari della partita con la Danimarca. Anche in quell’occasione un penalty ha dato inizio all’azione del goal decisivo, segnato poi da Harry Kane.

Il giocatore del Tottenham era stato prima neutralizzato dagli undici metri dal portiere danese Schmeichel, e sulla ribattuta ha segnato il goal decisivo per la qualificazione in finale. I tifosi della Danimarca, però, non hanno accettato la sconfitta ed il modo in cui questa è arrivata, e dal web è partita la proposta di far rigiocare la seconda semifinale di EURO 2020.

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La proposta dei tifosi della Danimarca dopo la semifinale

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Simon Kjaer dopo la sconfitta della Danimarca (Getty Images)

Le proteste dei tifosi della Danimarca partono dai dubbi sul contatto tra Joakim Maehle e Sterling in occasione del rigore dal quale poi è nato il goal vittoria per l’Inghilterra. I tifosi danesi hanno giudicato generosa la decisione del direttore di gara di concedere il penalty, ed hanno evidenziato come in quell’azione erano presenti due palloni in campo. Oltre a queste ragioni, la Danimarca recrimina anche per l’utilizzo del laser dagli spalti puntato sul viso di Schmeichel proprio prima della battuta del rigore da parte di Kane.

Con una petizione su Change.org, i tifosi danesi hanno raccolto oltre le 28.600 firme per sostenere la loro iniziativa. I tifosi sono consapevoli che la loro proposta con ogni probabilità non sarà accolta dalla UEFA, ma si dicono convinti che un mancato “re-match” sarebbe “un fallimento per la UEFA e per il magnifico gioco del calcio.”