Pagelle Italia Inghilterra: Donnarumma, 12 milioni di grazie

La finale di Euro 2020 tra Italia e Inghilterra evidenzia una partita spaccata in due, forse anche in tre: un’ora totalmente inglese dalla quale la squadra azzurra esce alla distanza con grande personalità

Italia Inghilterra
Donnarumma para il rigore di Sancho (Getty Images)

Solo Inghilterra nel corso della prima ora di gioco sfruttando un approccio alla gara non adeguato da parte della squadra azzurra. Poi quando l’Italia comincia comincia a giocare palla a terra, schiacciando l’Inghilterra e sfruttando le incertezze di una difesa non perfetta e di un centrocampo affaticato si comincia a vedere una partita completamente diversa e aperta a qualsiasi risultato e soluzione. Impressionante il primo tempo di Rice e Phillips, con Kane ad altissimo livello. Chiesa, costretto a uscire per infortunio, e Bonucci i migliori dell’Italia.

Donnarumma, arrivato all’Europeo tra qualche perplessità per via della sua separazione dal Milan, e del super-ingaggio conquistato con il Paris Saint Germain (12 milioni di euro netti all’anno), diventa l’eroe della serata. E conquista il titolo di MVP assoluto del torneo.

Italia Inghilterra, le Pagelle

ITALIA

Donnarumma – Nonostante la superiorità inglese nettissima della prima ora di gioco, non deve compiere interventi straordinari. Subisce un gol improvviso, ma sul suo palo. Si esalta sui rigori con due parate che valgono il titolo. Voto 8

Di Lorenzo – Non riesce a trovare tutto lo spazio che aveva avuto in altre occasioni vivendo qualche momento di grande affanno nel primo tempo. Voto 6

Bonucci – Gol di rapina, un paio di rilanci da trequartista e una lotta infinita con Kane che non gli impedisce di affacciarsi spesso nella tre quarti avversaria. Voto 7

Chiellini – Mai così in difficoltà come nella prima ora di gioco, soprattutto per via di un centrocampo incapace di filtrare e chiudere. Anche lui esce alla distanza con grandissima personalità. Voto 6.5

Emerson – Il primo tempo è di grandissima sofferenza, non riesce né a sganciarsi né a proteggere. Poi prende confidenza in una partita che lo vede diventare determinante nel secondo tempo e nei supplementari. Voto 6.5

Barella – Un po’ in confusione, schiacciato da un centrocampo inglese che gli concede pochissimo. Voto 5

54’ Cristante – Il suo ingresso in campo dà non solo maggiore consistenza e spessore ma anche un po’ di fluidità in più a un centrocampo che con lui cambia volto. Voto 6.5

Jorginho – Subisce un brutto colpo nel corso del primo tempo, soffre, stringe i denti, resiste rifiutando anche il cambio crescendo in modo sensibile nella ripresa. Voto 6.5

Verratti – Cresce in modo esponenziale nel secondo tempo quando il centrocampo inglese comincia a perdere energie e lucidità. Voto 6.5

96’ Locatelli – Gioca venti minuti di importanza fondamentale con freschezza e idee spingendo la squadra in avanti con personalità. Voto 6.5

Chiesa – É il primo a dimostrare che la difesa inglese si può e si deve attaccare, lo fa in modo prima episodico poi sempre più costante e continuo. Voto 7

86′ Bernardeschi – Gioca una gara davvero pregevole per impegno e applicazione, con estrema attenzione anche nelle ripartenze quando va a coprire bassissimo. Voto 6.5

Immobile – Pochissimi palloni da giocare ma anche pochissimo movimento senza palla in una prestazione molto anonima. Voto 5

54’ Berardi – Allunga la squadra e la tiene con la faccia verso la porta avversaria. Non è un caso che con lui la difesa inglese cominci a scricchiolare in modo sinistro. Voto 6.5

Insigne – Sfiora il gol con uno splendido calcio di punizione ma gli mancano le grandi occasioni per fissare il mirino. Voto 6

90’ Belotti – Gioca i tempi supplementari con l’atteggiamento ringhioso di chi non ha niente da perdere e molto da dimostrare. Voto 6

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Italia Inghilterra
L’Italia ha pareggiato, la festa intorno a Bonucci (Getty Images)

INGHILTERRA

Pickford – Certo non il miglior portiere della storia inglese, risulta sempre un po’ improvvisato in alcuni interventi. Ma alla fine, fa il suo. Compreso un grande intervento su Chiesa. Voto 6

Walker – Davvero bravo, sempre solido e consistente: anticipa, riparte, nel secondo tempo riesce anche ad andare più in profondità. Voto 6.5

Stones – Tutte le perplessità non scompaiono di fronte a una prestazione solida ma scomposta, ha il vantaggio di presidiare una difesa già sufficientemente alleggerita da un centrocampo eccellente. Quando viene attaccato mostra la corda. Voto 5.5

Maguire – Quando viene puntato esprime tante insicurezze: ma bisogna puntarlo, e gli attaccanti italiani non gli si avvicinano quasi mai per oltre un’ora. Voto 6

Trippier – La scommessa di Southgate paga, suo l’assist del vantaggio, estremamente rapido nelle ripartenze che pesano su un’Italia frastornata nel primo tempo. Voto 7

70’ Saka – Diventa un’insidia in più sul lato destro che costringe a qualche fallo di troppo. Voto 6

Phillips – Forse la sua partita migliore di questo Europeo, gioca con molta dedizione e senza la presunzione inconcludente che avevano caratterizzato semifinale e quarti di finale. Voto 7

Rice – Gran partita; con il merito di un inizio talmente bruciante da consentirgli di vivere di rendita andando spessissimo in superiorità. Voto 7

73’ Jordan Henderson – Dà il suo contributo in un centrocampo costretto a diventare operaio dopo un’ora di gioco lussuosa ma molto dispendiosa. Voto 6

Shaw – Bello il gol in una partita decisamente convincente che lo vede mettere in grande difficoltà Barella e la retroguardia azzurra. Voto 7

Mount – Il più tecnico, ma paradossalmente il meno incisivo nel pacchetto del centrocampo inglese, trova poco spazio. Voto 5.5

99’ Grealish – Temutissimo, alla fine si rivela una polvere bagnata, disinnescata da un centrocampo azzurro che non gli lascia mai l’iniziativa. Voto 5

Sterling – Tecnicamente ha numeri sempre straordinari dei quali stavolta finisce per eccedere con qualche personalismo di troppo. Ben controllato. Voto 5.5

Kane – La sua partita migliore, gioca a tutto campo arretrando e facendo da riferimento offensivo senza sprecare un pallone, qualità ma anche molto cuore per un giocatore che si riscopre simbolo. Cala enormemente dopo il 70′. Voto 7

Italia Inghilterra
Leonardo Bonucci, un gol e una prestazione eccellente (Getty Images)