Donnarumma, che beffa: al PSG guadagnerà meno che al Milan. Ecco com’è possibile

Donnarumma, ex portiere del Milan, continua a far parlare di sé e soprattutto del suo futuro ingaggio al PSG. 

Donnarumma
Gianluigi Donnarumma

Vincere un Europeo dopo anni di sacrifici, di alti e bassi, di soddisfazioni ma anche di delusioni non è una cosa semplice. Se poi, si gioca una competizione con gli occhi puntati addosso per non aver voluto rinnovare con uno dei più grandi club d’Europa, il successo deve essere visto come un’impresa.

Ed è ciò che è accaduto a Gianluigi Donnarumma, portiere dell’Italia campione d’Europa e futuro giocatore del PSG. I mesi di maggio e giugno sono stati alquanto complicati per l’ex Milan, per il mancato accordo con il club rossonero. Una scelta che, grazie alla vittoria della squadra di Mancini, è andata in secondo piano almeno per un paio di settimane.

Leggi anche: DIRETTA Calciomercato, ultime notizie su acquisti e cessioni del 24 luglio: Atalanta, occhi su Pezzella

Donnarumma, ingaggio più basso al PSG

Donnarumma
Donnarumma e l’ingaggio al PSG

Dei successi con la Nazionale italiana, saranno in molti a ricordarsi. Nessuno potrà, sicuramente, scordare delle sue grandi parate che hanno permesso a Mancini e compagni di alzare un trofeo così importante come l’Europeo. Archiviato Euro 2021, sarà fondamentale concentrarsi sulla nuova avventura con il PSG. Una scelta che, su Donnarumma è pesato tantissimo, soprattutto in virtù dell’addio al Milan.

A pesare ancora di più sul portiere italiano sarà anche la questione ingaggio. Secondo quanto viene riportato sull’edizione odierna di ‘L’Equipe’, l’ex portiere rossonero guadagnerà al PSG meno di quanto avrebbe guadagnato accettando la proposta di Maldini. Ebbene sì, a quanto pare Donnarumma dovrebbe guadagnare intorno ai 7 milioni netti a stagione.

Con i bonus, arriverebbe intorno ai 9 milioni di euro ma non si avvicinerebbe mai al 12 tanto paventati e richiesti nei mesi scorsi. Dunque, non sembrerebbe tutto rose e fiori il futuro del portiere italiano che, a questo punto, veramente dovrebbe aver lasciato il Milan per fare nuove esperienze professionali.