Lazio-Padova, quarta amichevole prima di partire per Roma alquanto complicata e terminata solo in pareggio. 
Assimilare nuovi schemi di gioco, imparare una nuova idea di calcio dopo anni di 3-5-2, non è una cosa semplice. Ci vuole tempo, tanto lavoro, tanto impegno ma anche tanta concentrazione. Mettere in azione le idee di Maurizio Sarri è entusiasmante ma anche complicato, rischioso e richiede grande abnegazione. Se tutto ciò non avviene, la gioia e il piacere di un nuovo ciclo, si trasforma un’agonia.
Un qualcosa a cui l’ex tecnico di Napoli e Juventus è abituato ad affrontare, dimostrando in più di un’occasione di sapersi adeguare al gruppo che ha a disposizione pur di raggiungere gli obiettivi stagionali. Fu così con il Chelsea e con i bianconeri ma con la Lazio, Maurizio Sarri, ha voglia realmente di divertirsi e di portare avanti le sue idee.
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Lazio-Padova, Sarri contro la squadra
La Lazio ha concluso il suo ritiro ad Auronzo di Cadore con un pareggio. Un passo falso comprensibile visto il momento di preparazione. Un uno a uno contro il Padova che però lascia l’amaro in bocca e fa capire su cosa ancora questa squadra deve lavorare per assomigliare appieno a Maurizio Sarri. Infatti, durante la gara il tecnico toscano si è infuriato molto gridando contro alla squadra: “Stiamo facendo un casino incredibile. Luis fai rispettare la posizione agli altri”.
Al tecnico biancoceleste non sono piaciuti neanche i movimenti difensivi della squadra che, soprattutto nel primo tempo, ha concesso troppe occasioni ai rivali. “Non si può difendere così, li stiamo guardando. Stiamo camminando in mezzo al campo“. Maurizio Sarri però non si è fermato qui, andando a riprendere in più di un’occasione Raul Moro: “Più ti dico di allargarti, più tu stringi verso il centro“.
