Inter su Zapata o Correa: perchè prenderli dopo Dzeko. L’analisi

Inter, Dzeko non basta. Inzaghi chiede un altro attaccante da affiancare al bosniaco e a Lautaro: Zapata e Correa gli obiettivi.

Inter su Zapata o Correa dopo Dzeko (Getty Images)
Inter su Zapata o Correa dopo Dzeko (Getty Images)

L’arrivo di Dzeko non risolve (ancora) il mercato dell’Inter: i nerazzurri hanno bisogno di qualche certezza in più in avanti. Gli uomini che hanno a disposizione ora lanciano segnali incoraggianti, ma a stimolare dev’essere il gioco di Inzaghi. Alla Lazio il tecnico era solito servirsi di Ciro Immobile, centravanti in grado di far salire la squadra e attaccare la profondità.

Quello che, in altre parole, faceva anche Lukaku in tandem con Lautaro. La “LuLa” è ormai un ricordo e vivere di ricordi non è possibile. Serve qualcuno che, assieme all’argentino e il bosniaco, dia le giuste garanzie in termini tattici e di gioco. Faccia, in definitiva, quello che chiede Inzaghi.

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Inter, Dzeko e non solo: uno fra Zapata e Correa, i nerazzurri pronti a trattare

Nerazzurri al lavoro dopo l'arrivo di Dzeko (Getty Images)
Nerazzurri al lavoro dopo l’arrivo di Dzeko (Getty Images)

I nomi al vaglio, per il momento, sono due: Zapata e Correa. Il primo potrebbe approdare all’Inter nel giro di breve, ma c’è un gap da colmare: tra domanda e offerta ballano 10 milioni. I nerazzurri arrivano a 30, Percassi ne chiede 40: si può chiudere a metà strada, ma serve tempo e non è detto che ce ne sia. Siamo allo sprint finale del mercato e, se l’accelerata non dovesse arrivare, occorre puntare anche su altro.

Da qui il sondaggio per l’ex laziale, Inzaghi lo conosce, motivo in più per provare a prenderlo. Il giocatore gradirebbe anche la destinazione, ma ci sono dei fattori – non ultimo la modalità della trattativa – da sistemare. Tradotto: la Lazio non lo lascerà andar via così facilmente, anche per i trascorsi non proprio idilliaci con l’ex tecnico biancoceleste.

Due giocatori fisici in grado di attaccare la profondità e scardinare le difese avversarie: uomini reparto che potrebbero spalleggiare il Cigno di Sarajevo e il Toro, i quali dovranno prendere le giuste misure. Non prima che l’Inter abbia preso provvedimenti perché Inzaghi l’ha fatto capire: il vuoto lasciato da Lukaku va colmato e non basta il bosniaco. L’ultima parola spetta al mercato.