Lewandowski verso l’addio al Bayern Monaco: le chances della Juventus

La volontà di Lewandowski di lasciare il Bayern Monaco accende l’entusiasmo delle big d’Europa. Non è esclusa la Juventus

Lewandowski verso l'addio al Bayern Monaco: le chances della Juventus
Lewandowski verso l’addio al Bayern Monaco: le chances della Juventus

Robert Lewandowski ha espresso chiaramente il desiderio di lasciare il Bayern Monaco. Il polacco ha battuto tutti i record in Bundesliga e ha eguagliato l’incredibile primato di Gerd Muller, autore di quaranta gol in una singola stagione nel campionato tedesco.

In sette anni, ha segnato 297 reti in 331 partite, con una media gol anche superiore a quella di Muller, il compianto Bomber per eccellenza del calcio tedesco.

Considerato uno dei migliori attaccanti dell’era moderna, Lewandowski vuole una nuova sfida in un top club europeo. Il Bayern Monaco non vuole certo perderlo a cuor leggero. I bavaresi hanno infatti fissato un prezzo di 115 milioni di euro per il polacco, il cui contratto scadrà nel 2023.

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Lewandowski, Juventus tra le pretendenti: gli scenari

Lewandowski Chelsea
Robert Lewandowski attaccante Bayern Monaco (Getty Images)

Ma se il Bayern Monaco non vuole perderlo a parametro zero, dovrebbe venderlo la prossima estate. Secondo i bookmakers, tra i principali pretendenti ci sarebbe anche la Juventus di Massimiliano Allegri. E indubbiamente un tandem d’attacco con Cristiano Ronaldo o Dybala sarebbe davvero affascinante.

Il quotidiano spagnolo AS ha ricordato che Lewandowski è finito più volte nel mirino del Real Madrid. I Blancos però sono concentrati su Mbappé, che sarebbe più che disposto a raggiungere Ancelotti. La proprietà qatariota del PSG, però, non ha alcuna intenzione di lasciarlo partire. E il duello potrebbe continuare anche nel 2022 per Pogba.

In questo momento, il Manchester City appare la squadra favorita nella corsa a Lewandowski, anche se i 100 milioni di sterline spesi per Jack Grealish potrebbero costituire un freno. C’è anche il Liverpool di Jurgen Klopp che l’ha già allenato al Borussia Dortmund. Ma siamo solo all’inizio di una partita complessa che durerà almeno un anno.