Cristiano Ronaldo è tornato ufficialmente al Manchester United, ma sarebbe subito sorto un problema con Edinson Cavani: cos’è successo 
L’addio di Cristiano Ronaldo ha scosso la giornata di ieri, rendendola una delle più folli nella storia del calciomercato. L’attaccante portoghese, che sembrava vicinissimo alla permanenza alla Juventus, ha salutato i bianconeri a 4 giorni dalla fine della campagna acquisti estiva.
Sembrava fatta per il suo passaggio al Manchester City, ed invece sono stati i cugini dello United ad inserirsi in corsa e a riportare in squadra CR7 dopo 12 anni. Un affare che ha spiazzato i tifosi della Juventus e che avrebbe già portato a delle conseguenze proprio all’interno dello spogliatoio dei Red Devils.
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Cristiano Ronaldo al Manchester United, problemi con Cavani? Tutta la verità
L’arrivo di Cristiano Ronaldo al Man United ha sicuramente scosso l’ambiente e porterà a delle conseguenze. Una su tutte quella legata ai numeri di maglia. CR7 è ormai un brand vivente, non solo l’accostamento di due iniziali con una cifra.
Pensare di privare il portoghese del suo numero ormai storico è impensabile. Se escludiamo i primi anni con il Portogallo dove ha indossato la maglia numero 17 e il primo anno al Real Madrid dove il numero sulle sue spalle era il 9, la carriera del 5 volte Pallone d’Oro è ormai stata caratterizzata dal 7.
Lo stesso numero, però, è ora occupato da Edinson Cavani, che non lascerà il Manchester United nei prossimi giorni. Questo farebbe sorgere un problema, che, per dovere di cronaca, non ha creato alcuno screzio tra i due protagonisti.
A differenza di Messi che, dal Barcellona al PSG è passato dal 10 al 30, Ronaldo dovrebbe conservare il 7, “costringendo” Cavani a scegliere un altro numero. Probabile il 9, ora di Martial in partenza, più difficile l’11 (indossato in Uruguay in passato) perché di Greenwood.
