Marocco, caos e paura in Guinea: il colpo di stato blocca la Nazionale – VIDEO

Grande paura per il Marocco, bloccato in hotel dopo il colpo di stato in Guinea: a rischio la gara di qualificazione ai Mondiali 2022.

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Hakim Ziyech, stella del Marocco (Getty Images)

Brutto risveglio per la Nazionale del Marocco, arrivata in Guinea per giocare la seconda giornata di qualificazione ai Mondiali 2022. Una partita che molto probabilmente non si giocherà perché nello stato africano è in corso un tentativo di colpo di stato. Un evento improvviso che ha bloccato la squadra in hotel, in attesa di ulteriori aggiornamenti.

C’è grande tensione e preoccupazione tra i giocatori di marocchini, confinati in un albergo della capitale Conakry a circa tre chilometri dal palazzo presidenziale. Il luogo preso d’assalto da un reparto dei corpi speciali dell’esercito e in cui sono partiti diversi colpi di arma da fuoco.

Una serie di sparatorie per le vie della città che ha portato all’arresto del presidente Alpha Condé. La situazione è molto delicata ma fortunatamente Hakimi e compagni sarebbero al sicuro come testimoniato da alcuni immagini circolate sui social.

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Marocco, il ct Halilhodzic: “Non si gioca con la Guinea”

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Marocco, paura per il colpo di stato in Guinea (Getty Images)

Sono momenti concitatati in Guinea, dove è in corso un colpo di stato che ha generato diversi disordini nella capitale. Uno stato di agitazione che coinvolge anche il Marocco, avversario degli Elefanti domani alle 18. Manca ancora l’ufficialità, ma il match è stato inevitabilmente annullato dalla FIFA.

A dare la notizia è il ct Halilhodzic, intervistato dall’Equipe: “La partita è già cancellata, forse c’è la possibilità che si disputi in casa nostra ma non lo so”. C’è ancora grande confusione e l’urgenza maggiore è lasciare il paese: “Spero che torneremo a casa prima di sera. Dalle 10 di stamattina sentiamo spari nelle vicinanze e i giocatori non sono tranquilli. Ho visto correre soldati per strada, ma non sappiamo bene cosa stia succedendo fuori”. 

Il Marocco sta aspettando il permesso di lasciare l’albergo e recarsi all’aeroporto, distante circa 45 minuti. Al momento non è stato concesso per motivi di sicurezza, ma il via libera sembra vicino. Dalle ultime indiscrezioni, il re marocchino invierà un aereo privato per liberare i giocatori. Tra questi ci sono anche due calciatori di Serie A: Maleh e Ambrabat, compagni alla Fiorentina oltre a vecchie conoscenze italiane come l’ex Inter Hakimi.