Moratti, che stoccata alla Juve: “Cristiano Ronaldo fenomeno, il club invece…”

Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni pungenti nei confronti della Juve sul tema Cristiano Ronaldo 

Moratti Juve Cristiano Ronaldo
Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter (Getty Images)

L’addio di Cristiano Ronaldo ha fatto ampiamente discutere i tifosi della Juventus e non solo. Il suo ritorno al Manchester United ha infatti lasciato un vuoto importante nell’attacco bianconero e nella nostra Serie A, non colmato adeguatamente dalla società del patron Agnelli.

La cessione di CR7 ha generato due correnti di pensiero: “Ronaldo alla Juve ha fallito” e “La Juve non era all’altezza di Cristiano”. Nei suoi 3 anni a Torino, il fuoriclasse portoghese ha raccolto poco a livello di squadra e la mancata vittoria della Champions League pesa.

Allo stesso tempo, però, individualmente il 5 volte Pallone d’Oro ha segnato oltre 100 gol con la Juventus, vincendo anche il titolo di capocannoniere nella scorsa Serie A. Testimonianza di come la sua incisività non sia svanita del tutto durante il suo periodo in Italia.

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Cristiano Ronaldo e l’addio alla Juve: la stoccata di Massimo Moratti

Massimo Moratti, ex presidente dell'Inter
Massimo Moratti, ex patron dell’Inter (Getty Images)

Ad esprimere la sua opinione sull’argomento è stato anche Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter. In un’intervista rilasciata al Messaggero, uno dei massimi artefici del Triplete nerazzurro ha rilasciato dichiarazioni pungenti nei confronti della Juventus per la gestione Cristiano Ronaldo.

CR7 la sua parte l’ha fatta e ha segnato una valanga di gol”, ha dichiarato l’ex patron nerazzurro, che ha poi aggiunto che può capitare che un rapporto non funzioni fino in fondo. Da qui la frecciata alla Juventus: “Volevano il timbro di miglior squadra del mondo portando a Torino il più bravo e invece non sono arrivate vittorie importanti”.

Un commento sottile che ha colpito nel segno i tifosi bianconeri e la presidenza del club. Ora Cristiano Ronaldo è un ricordo e Massimiliano Allegri dovrà essere bravo a riportare la sua Juve in cima alla Serie A dopo un’annata difficile come quella passata.