Jerome Boateng è stato condannato dal tribunale di Monaco di Baviera per episodi di violenza nei confronti della sua ex: che cosa è successo. 
L’ex difensore del Bayern Monaco, quest’estate nel mirino anche della Lazio, è stato condannato dal tribunale di Monaco di Baviera per lesioni e insulti alla sua ex compagna. Jerome Boateng avrebbe rischiato fino a 5 anni di carcere, ma se li risparmierà, poiché il magistrato ha optato per un risarcimento salatissimo nei confronti della donna che ha sporto denuncia.
Tutto risale ad un’estate del 2018, quando il Campione del Mondo del 2014 e la sua fidanzata erano ai Caraibi in vacanza. Una sera litigarono a tal punto da arrivare alle mani. Il motivo? Una partita di carte.
Leggi anche >>> Totò Schillaci, che rivelazione: “Con Mia Ceran ho fatto…”
Jerome Boateng, maxi-multa per lesioni alla ex compagna
Stando a quanto raccontato in tribunale da Jerome Boateng, la lite sarebbe cominciata a causa di una partita di carte tra amici. Il calciatore è stato accusato dalla sua ex fidanzata di aver barato, poi la discussione è degenerata su altri argomenti che hanno toccato anche il futuro calcistico dell’atleta.
La deposizione della donna – nonché madre dei due bambini dell’ex Bayern – è molto più cruda e raccapricciante. Stando a quanto riporta il quotidiano Bild, l’ex di Boateng ha dichiarato ai giudici di esser stata picchiata e morsa in testa. Addirittura, il calciatore avrebbe preso a pugni la ragazza.
Alla fine, il tribunale tedesco ha deciso che Jerome Boateng dovrà pagare una multa di 1,8 milioni di euro, cioè 30mila euro al giorno, per 60 giorni. Niente carcere per il giocatore, come avrebbe voluto l’avvocato della donna. Resta però l’episodio di violenza coniugale, una macchia indelebile che graverà sulle spalle del giocatore di Jerome. Un errore che probabilmente non si perdonerà mai.
