Juventus, storica prima volta per la società in Champions League

Andrea Agnelli può finalmente festeggiare: la Juventus conquista uno storico record in Champions League.

Andrea Agnelli
Andrea Agnelli (GettyImages)

Serata storica per la Juventus e per Andrea Agnelli, che ha vissuto in prima persona ad una vittoria importantissima per la sua società. Il presidente bianconero, assieme ai suoi collaboratori Nedved, Arrivabene e anche Marco Storari nel ruolo di Professionals Talent Development hanno assistito al trionfo della Juve femminile contro il Vllaznia, al secondo turno eliminatorio della Champions League.

Le bianconere hanno conquistato il pass per il prossimo turno grazie al successo interno per 1-0 e lo 0-2 in trasferta nella gara d’andata. Le albanesi non hanno potuto fare nulla contro la corazzata di Joe Montemurro. La Juventus per la prima volta andrà alla fase a gironi di Champions League e sognare la finale è lecito: sarà proprio allo Stadium di Torino.

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Juventus femminile ai gironi di Champions League

Juventus femminile
La Juventus femminile (Gettyimages)

E’ un obiettivo complesso, ma il pallone è tondo e tutto può accadere. La Juventus femminile accede ai gironi di Champions League per la prima volta, anche grazie al nuovo format introdotto proprio per questa nuova stagione calcistica. La squadra bianconera ha conquistato l’accesso alla fase a gruppi composta da 16 squadre che si suddivideranno in 4 gironi da quattro. I club si sfideranno sia all’andata che al ritorno e le prime due classificate andranno ai quarti di finale.

E’ di Andrea Staskova il gol qualificazione, la quale dopo la mezz’ora del primo tempo è riuscita a segnare un gol a due passi dallo specchio raccogliendo il suggerimento di Bonfantini. Le bianconere hanno avuto sempre il controllo del match, forti anche del risultato d’andata e del netto 2-0. Ora si attendono i sorteggi, in programma il prossimo lunedì.

 

La finale di Champions League si giocherà proprio a Torino, all’Allianz Stadium. Un appuntamento che sembra proibito per la squadra di Montemurro, visto il blasone delle avversarie: dal Lione al Barcellona fino al Wolfsburg. Altre 15 squadre assetate di vittoria.