Milan, dopo Calhanoglu e Donnarumma, un altro pezzo pregiato della rosa rischia di partire a parametro zero: rossoneri in stallo.
Il Milan parte bene in campionato, ma a tenere banco è ancora il mercato: alcune cose a Milanello non tornano. Bruciano ancora – anche se la realtà sembrerebbe apparire ben diversa – gli addii di Calhanoglu e Donnarumma. Più che i saluti dà fastidio averli persi a parametro zero e, mentre Maignan in porta pare non far rimpiangere l’estremo difensore di Castellammare di Stabia, il turco dimostra di aver ancora tanto da dire.
All’Inter, forse è questo il tasto più dolente per i sostenitori rossoneri che non smettono di pensare che potrebbero aver fatto un favore ai cugini. In casa Milan non drammatizzano: guardano avanti. Il problema è che, alle trattative, proprio come al peggio, non c’è mai fine. Perché il mercato è chiuso, ma i colloqui continuano.
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Milan, dilemma di mercato: altro addio a parametro zero
A preoccupare adesso è la reticenza di Franck Kessiè che non riesce a trovare l’accordo per il rinnovo del contratto in rossonero. Uno degli uomini chiave del centrocampo di Pioli ancora non ha firmato: sembra un film già visto e neppure molto tempo fa, ma i tifosi rossoneri sperano abbia un epilogo diverso.
Sempre il PSG a fare da “disturbatore”: il calciatore sarebbe tentato di andare in Francia per raggiungere Gigio, per questo ancora non firma. Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo il Milan che al calciatore offrirebbe il 30% in più dell’attuale ingaggio: troppo poco per l’ex Atalanta che vorrebbe vedere alzarsi il proprio conguaglio minimo sino a 7 milioni. Il PSG è pronto a offrirgliene 8+2. A questo punto è una guerra di nervi: il Diavolo, ora, più che tentare deve avere pazienza, ma non è detto che basti.
Il rischio è quello di perderlo a zero in estate, oppure darlo via – dietro compenso – a Gennaio per evitare un Donnarumma e Calhanoglu bis. Perseverare è diabolico, ma anche rinunciare a una pedina simile a Gennaio può sembrare una mossa azzardata: in ballo ci sono i soldi, ma anche il proseguo della stagione. Uno stallo che potrebbe pregiudicare il percorso e la tranquillità dei rossoneri, il cui avversario più grande, adesso, è il tempo.
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— AC Milan (@acmilan) September 9, 2021