All’indomani del rotondo successo sulla Lituania, Riccardo Ferri commenta in ESCLUSIVA a CalcioToday.it il cammino dell’Italia verso Qatar 2022. L’ex difensore di Inter, Sampdoria e della Nazionale, analizza il momento della formazione di Mancini, spiega perché bisogna dare fiducia a Ciro Immobile e ‘gioca’ in anteprima i due big match della terza giornata di campionato. 
Concluso il trittico di partite che ha visto l’Italia di Mancini frenare nelle prime due gare e vincere agevolmente con la Lituania, Riccardo Ferri torna sulla situazione dei campioni d’Europa: messi sotto accusa da una parte della critica per i due pareggi con Bulgaria e Svizzera. “Io vado un po’ in controtendenza rispetto alla critica – spiega l’ex difensore – perché ho visto una squadra simile a quella ammirata all’Europeo. Probabilmente c’è qualche giocatore che non è ancora al 100%, però siamo sulla strada giusta e rimango positivo come lo sono sempre stato fin dalle prime partite con Mancini in panchina“.
Tra i giocatori finiti nel mirino di alcune valutazioni negative c’è soprattutto Ciro Immobile: attaccante che ha confermato di avere qualche problema quando veste la maglia azzurra. “Per me il caso è stato esageratamente costruito. Il caso Immobile non esiste. Esiste l’atteggiamento della squadra che magari in alcune situazioni tende ad isolare l’attaccante, come nel caso di Immobile. Ciro è un grande giocatore e se avesse giocato con la Lituania secondo me segnava un paio di gol. Le alternative e i sostituti validi ci sono, ma sono giovani e devono ancora fare esperienza per giocare determinate partite”.
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Ferri, Immobile e i due big match della terza giornata di Serie A
In attesa di vedere nuovamente in campo Chiellini e compagni il prossimo 12 novembre, in quella che sarà la sfida decisiva contro la Svizzera, i tifosi possono tornare a divertirsi con la terza giornata di campionato che propone Napoli-Juventus e Milan-Lazio. “Sono due partite molto interessanti. La Juventus si deve ritrovare e tornare a fare punti: determinanti per rimanere agganciati a questo treno che sta andando molto forte. La Lazio è una squadra che mi stuzzica, perché l’arrivo di Sarri può garantire non solo miglioramenti ma anche continuità al grande lavoro di Simone Inzaghi. Il Milan è però una squadra che ha molta autostima – conclude Riccardo Ferri – e ha un allenatore che riesce a tenere alta l’attenzione. I rossoneri sono un gruppo molto solido“.
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