Guardiola cita Bonucci e la sua pastasciutta: cosa ha detto il tecnico del Manchester City

La pastasciutta di Bonucci dopo la vittoria dell’Europeo è diventato un vero e proprio tormentone citato anche oggi da Pep Guardiola

Leonardo Bonucci e la sua pastasciutta sono stati il tormentone dell’estate italiana dopo la vittoria dei Campionati Europei. Ne devono mangiare ancora gli inglesi, ha detto il difensore, per battere gli azzurri che proprio contro la Nazionale d’oltremanica si sono portati a casa il titolo continentale.

Una battuta che è stata ripresa sui social in tutta Europa e che ha fatto diventare Bonucci l’uomo dell’estate anche fuori dal campo dopo aver incantato sul rettangolo verde. Il tormentone oggi è stato ripreso anche da Pep Guardiola durante la conferenza stampa prepartita alla vigilia del match tra i suoi citizens e il Leicester.

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Guardiola e la citazione della pastasciutta di Bonucci

Il tecnico catalano è stato interrogato sul suo paragone tra Ferran Torres e Vardy rispondendo così: “Non ho confrontato Ferran Torres con James Vardy, ho semplicemente affermato che hanno movimenti abbastanza simili. Ferran deve mangiare molte zuppe all’ora di cena prima di essere paragonato all’attaccante del Leicester”. Insomma niente pastasciutta per lo spagnolo ma tanta zuppa, il concetto però rimane lo stesso

L’analisi del tecnico è entrata poi più in profondità: “Sono un grande fan di Jamie. Mi piace perché ama partire da dietro il difensore, come fa anche Ferran. Sono movimenti che mettono in difficoltà l’avversario e non sono comuni da rintracciare nei giocatori offensivi”.

Infine i giornalisti hanno chiesto a Guardiola un commento sulla trattativa con Cristiano Ronaldo e sul suo ritorno in Premier League con la maglia del Manchester United: “Inutile parlare di Ronaldo, il mercato ormai è chiuso. Non ho parlato con lui, non è il mio ruolo né fa parte delle mie mansioni”.