Juventus, Szczesny riapre una vecchia ferita: la suggestione dei tifosi

Juventus, gli errori di Szczesny fra i pali rendono attuale una vecchia suggestione di mercato: i bianconeri lasciano spazio ai rimpianti.

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Szczesny sotto accusa dopo le prime gare (Getty Images)

Dopo l’Udinese, Szczesny torna in tendenza sui social. Non certo per un intervento risolutore. Il portiere ex Roma sta abituando i tifosi bianconeri a qualche débâcle di troppo e l’uscita di scena di Buffon gli ha messo ancora di più gli occhi addosso. L’errore contro il Napoli che ha portato al pareggio di Politano è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: l’estremo difensore diventa un caso.

Allora si aprono discorsi e vengono alimentate ipotesi, con i se e con i ma non si fa la storia. Eppure nemmeno con gli errori, quindi un piccolo “processo mediatico” l’estremo difensore lo apre. I commenti si sprecano, ma soprattutto si comincia a pensare se poteva andare diversamente: l’ex giallorosso era sul punto di cedere il posto a un altro portiere.

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Juventus, Szczesny riapre una suggestione di mercato

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Il portiere ex Roma sottotono in quest’inizio di campionato (Getty Images)

Le strade, inevitabilmente, portano a Gigi Donnarumma. L’estremo difensore del PSG – ex Milan – accostato più volte alla Juventus quando era senza contratto: la Vecchia Signora avrebbe provato più volte a portarlo alla Continassa, ma la questione ingaggio si è messa di mezzo.

Molti l’hanno vista come un’occasione sprecata: è vero che ritrovarsi a libro paga Szczesny più Gigio non sarebbe stata una passeggiata. Piazzare, tuttavia, l’ex Arsenal altrove – secondo molti – ora potrebbe essere stata la cosa migliore. Vecchie ferite che si aprono, con il portiere di Castellammare di Stabia che a Torino avrebbe fatto furore, oltre che alimentato una rivalità.

Szczesny ha sempre più l’aria di un ospite sgradito e le prestazioni non aiutano: un circolo vizioso che potrebbe anche rovinare un campione. Le aspettative crescono, ma la mentalità potrebbe non reggere lo stress. Le ombre di una trattativa mancata si fanno sempre più vive: quell’affare sfiorato, dopo tre gare, ha l’aria di essere un rimpianto gigantesco. La stagione è ancora lunga, il portiere bianconero deve rimettersi in carreggiata, per far sì che il peso degli errori (fra i pali e di mercato) non lo schiacci.