Il+%E2%80%9Cvizio%E2%80%9D+di+Allegri+che+porta+bene+alla+Juventus%3A+i+dati
calciotodayit
/2021/09/13/vizio-porta-bene-juventus-dati/amp/
Calcio

Il “vizio” di Allegri che porta bene alla Juventus: i dati

Il “vizio” di Allegri si ripete. Allenatore toscano che parte a fari spenti nel suo ritorno a Torino: Juve che spera nelle statistiche.

Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus (Getty Images)

La Juventus si lecca le ferite dopo un inizio a fari spenti: tutto sembra remare contro i bianconeri. A partire dai numeri: 1 punto in tre partite, troppo poco persino nelle aspettative peggiori. Non tutto è perduto, tranne i punti di distanza con le altre. Roma, Milan e Napoli vanno a un’altra velocità, un filino dietro l’Inter, ma ugualmente non abbastanza da poter favorire la Vecchia Signora che arranca e riflette dopo la sconfitta che Spalletti e Andreazzoli gli hanno inferto.

I senatori dicono che la Juve non è quella vista nelle ultime uscite. Forse è quella con Ronaldo, ma anche in tal caso ormai si parla di passato. Non serve piangere sul latte versato, o sul bottino lasciato per strada. Tanto vale, allora, aggrapparsi a una certezza: Allegri parte a diesel. Non è una macchina da guerra, specialmente dopo un anno sabbatico. Può diventarlo, lo ha dimostrato, ma serve tempo. Quello che i bianconeri non possono concedergli più dopo l’annata a tinte fosche con Pirlo.

Leggi anche – Malmo-Juventus, Allegri su Szczesny: la frase che ha sorpreso tutti

Allegri e la Juventus: quel “vizio” che rassicura i tifosi

Allegri, allenatore della Juventus (Getty Images)

Il tecnico toscano, tuttavia, ha bisogno di ambientarsi: trovare il contesto che gli permetta di prendere le misure in modo adeguato. L’allenatore è già stato alla Continassa, ma la situazione che trova oggi è completamente diversa: la storia – sua e del club – insegna che le partenze a fari spenti sono servite da stimolo nel corso della stagione. Le soddisfazioni non sono mancate.

Quasi fosse una sorta di teatralità: l’effetto scenico in grado di far credere agli altri che sia tutto finito per poi rinascere, come l’Araba Fenice. Solo che gli spettacoli, alla Continassa, non piacciono più: serve concretezza. Quindi le scene hanno bisogno di applausi, che possono arrivare solo di pari passo con i punti. Ecco perché la Champions assume il compito di “replica illustre” per evitare gli errori fatti sinora e ripartire da un inchino che non sappia già troppo di rassegnazione.

Andrea Desideri

Andrea Desideri. Giornalista freelance, appassionato di cinema, speaker radiofonico, sollevatore di pinte e romantico quando serve.

Share
Published by
Andrea Desideri

Recent Posts

  • Calciomercato

Calciomercato: stanno prendendo Kean, resta in Serie A

Moise Kean è il grande obiettivo per l'attacco. Società a lavoro per accontentare l'allenatore e…

3 ore ago
  • Calcio

Juve, ha chiesto la cessione: vuole giocare per il Milan di Allegri

Le grandi squadre italiane già si sono attivate sul calciomercato e pensano a fare uno…

7 ore ago
  • Calciomercato

Gyokeres, lo Sporting tifa per l’Italia: hanno fatto l’offerta più alta

Spuntano le ultimissime indiscrezioni di calciomercato che riguardano la mossa per arrivare all'acquisto di Viktor…

8 ore ago
  • Calciomercato

Il Milan anticipa l’Inter per il pupillo di Chivu: ha parlato con Allegri

Tutto pronto per i primi acquisti del Milan che ufficializzerà Modric a zero e poi…

11 ore ago
  • Calciomercato

Milan, Leao finisce in Premier: il sostituto lo porta Gimenez

Massimiliano Allegri vorrebbe tenerlo per ripartire da lui, ma il futuro di Rafael Leao sembrerebbe…

20 ore ago
  • Calciomercato

Addio Inter: decisivo il cambio in panchina, ha scelto Chivu

Svolta di calciomercato che può cambiare le scelte dell'Inter che in questo momento guarda avanti…

23 ore ago