Piccinini non perdona, che stoccata a Conte: cos’è successo a Sky

Piccinini stoccata a Conte in diretta su Sky Sport. Il telecronista, nel commentare l’operato dell’Inter, non risparmia critiche al tecnico.

Sandro Piccinini
Sandro Piccinini su Sky

Simone Inzaghi sta convincendo i suoi detrattori. L’avventura all’Inter è cominciata con aspettative ridotte al minimo, ma il campo sta dando ragione all’ex Lazio. Il tecnico nerazzurro dimostra di avere idee chiare e capacità per condurre la squadra agli obiettivi stagionali, nonostante l’ombra di Antonio Conte sia sempre presente. I paragoni si sprecano, ma la realtà è un’altra: ovvero che Inzaghi allena e Conte si è preso – suo malgrado – un altro anno sabbatico.

L’allenatore salentino, infatti, dopo aver vinto uno Scudetto proprio con l’Inter ha lasciato la Pinetina incassando una lauta buonuscita per permettere alla società nerazzurra di ricostruirsi e tappare – attraverso le risorse a disposizione – qualche buco finanziario. Da Conte a Inzaghi la musica cambia, forse, ma non in Europa.

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Piccinini critica l’Inter di Conte: stoccata al tecnico su Sky Sport

Addio Sky, Piccinini chiarisce (Instagram)
Il telecronista duro con Antonio Conte (Instagram)

L’ex tecnico della Juventus ha sempre sofferto in Champions League, mentre l’ex biancoceleste sembra essere a proprio agio. Almeno dopo l’esordio nelle notti europee. Secondo qualcuno, nonostante la sconfitta contro il Real, la squadra nerazzurra ha dimostrato di avere le carte in regola per sovvertire gli equilibri in ambito europeo.

Sandro Piccinini non ha dubbi: “L’Inter ha mostrato in Europa una sicurezza che nel recente passato non sembrava avere”. La stoccata ad Antonio Conte – ora collega a Sky Sport – è velata ma palese. L’allusione è a quell’eliminazione prematura per mano dello Shakhtar Donetsk e al percorso Champions smorzato sul nascere.

Frecciata arrivata a destinazione: l’allenatore salentino ha dimostrato con lapsus evidenti di tenere ancora molto all’Inter e sottolineature di questo genere sicuramente gli faranno masticare amaro: cicatrici di ferite ancora aperte, con i rimpianti che la fanno da padrone, nelle notti europee in cui tutto è permesso. Tranne sbagliare.