Inter, Suning spiazza i tifosi: decisione a sorpresa. Spuntano due ipotesi rivoluzionarie

L’Inter potrebbe presto avere una nuova proprietà: Suning sta ancora valutando la cessione del club e spuntano due opzioni a sorpresa.

Suning Inter Cessione
Steven Zhang e Javier Zanetti, presidente e vicepresidente dell’Inter (Getty Images)

Il destino dell’Inter sembra ormai segnato. Dopo le insistenti voci di qualche mese fa, tornano d’attualità le indiscrezioni sulla cessione della società. Con qualche cessione illustre Suning è riuscito a ripianare qualche debito e migliorare la situazione economica, ma il futuro resta molto incerto.

Per questo la proprietà cinese non ha assolutamente abbandonato l’idea di farsi da parte e continua a cercare nuovi acquirenti. Come riportato dal “Sole 24 Ore”, ci sarebbero importanti novità su questa situazione che ancora una volta lasciano sorpresi i tifosi nerazzurri.

Leggi anche -> Perisic fa infuriare l’Inter: il gesto a sorpresa durante Milan-Venezia

Inter, novità sulla cessione di Suning: i possibili acquirenti

Suning Inter Cessione
Suning, attuale proprietà dell’Inter (Getty Images)

Non sono finite le difficoltà finanziarie dell’Inter che, vendendo Hakimi e Lukaku, ha sistemato un po’ i conti ma il problema si ripresenterà a breve. In questo momento Suning non è in grado di fare grossi investimenti sul club e di conseguenza il rischio di un’altra crisi è dietro l’angolo. In queste settimane di silenzio, la società cinese ha comunque portato avanti i contatti per la cessione della società aprendo a due ipotesi rivoluzionarie.

Sul tavolo c’è un interesse concreto da parte del fondo sovrano saudita PIF che sta cercando un top club europeo da comprare. Nel loro mirino sono finiti anche i nerazzurri: al momento la pista sembra fredda ma le discussioni potrebbero approfondirsi nel giro di poco tempo. In alternativa il potenziale compratore arriverebbe sempre dal Golfo Persico o dagli Stati Uniti, dove già alcuni fondi americani si erano fatti avanti. Ora non resta che aspettare il via libera dalla Cina che probabilmente arriverà entro la fine dell’anno.