Genoa-Verona, Igor Tudor ha parlato ai microfoni di DAZN al termine del match e nel dettaglio ha analizzato il rigore concesso al Genoa. Il tecnico croato ha criticato la decisione dell’arbitro Doveri 
Al termine del match pareggiato per 3-3 tra Genoa e Verona, il tecnico degli scaligeri Tudor è intervenuto ai microfoni di DAZN. Oltre all’analisi del match, l’allenatore croato ha parlato del rigore concesso al grifone su tocco di mano di Dawidowicz.
Queste le parole, nel dettaglio, dell’allenatore dell’Hellas Verona: “Sono sia arrabbiato che sollevato. Sono felice per i ragazzi, si pensava non prendessimo nemmeno un punto. Il calcio è questo, invece che finire 3-0 finisce in questo modo. Il pareggio è strameritato”.
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— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) September 25, 2021
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Genoa-Verona, Tudor non ci sta: “Impazzisco”
Igor Tudor ha poi proseguito parlando proprio del rigore concesso al Grifone: “Il mio difensore deve tagliarsi il braccio? Corre e la colpisce con il braccio. Per me è un regalo.Già l’anno scorso c’erano queste polemiche, io da ex giocatore impazzisco, e non solo per questo rigore, parlo in generale”.
Successivamente ha aggiunto: “Il calcio è così, guardiamo avanti. Sono dettagli che influenzano partite e campionati, dobbiamo crescere in tal senso e gli arbitri devono parlare di più con chi ha fatto il calciatore”.
Infine, Tudor ha elogiato Giovanni Simeone. L’attaccante argentino questa sera ha anche siglato il gol del momentaneo vantaggio scaligero: “Lui è strepitoso, anche come ragazzo è un professionista esemplare. 20 gol? Può arrivarci anche se sono tanti. Sono contento di avere Kalinic, Lasagna, Caprari, sta a loro mettermi in difficoltà”.
