A pochi minuti dal termine in Sassuolo-Salernitana, l’arbitro è costretto a sospendere il gioco a causa di un intervento su Obi, rimasto a terra sanguinante.
Al Mapei Stadium, sotto una pioggia battente, Joel Obi riceve un colpo proibito sul volto e resta a terra sanguinante nei minuti finali. Il calciatore era entrato da poco per sostituire Di Tacchio, ma verso gli ultimi minuti del tempo regolamentare è stato costretto a fermarsi e richiamare l’attenzione dello staff sanitario.
Il giocatore sanguinava vistosamente dalla fronte a causa di una manata di Scamacca subita pochi istanti prima. L’arbitro ha immediatamente chiamato i medici in campo per medicare il calciatore granata e nel frattempo si è svolto un silent check per rivedere l’azione ed un eventuale cartellino rosso da assegnare al giocatore neroverde.
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Il calciatore della Salernitana è stato medicato in campo ma il sangue continuava a scorrere sul viso. Fortunatamente, l’emorragia è stata tamponata con una rigida benda sul capo e così il centrocampista è potuto uscire sulle sue gambe. Obi ha dovuto cambiare anche la maglietta perché ricoperta di sangue e come vuole il regolamento era necessario indossarne una pulita.
Il silent check della sala VAR si è risolta con un nulla di fatto. La manata di Scamacca – pochi minuti prima già ammonito per un intervento simile – non è stata giudicata fallosa ma contrasto di gioco. Obi è rientrato in campo nel recupero con una fascia sulla testa e sembrava in ottime condizioni, nonostante il taglio sulla fronte.
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