Serie A, il Cts ha deciso: cosa cambia negli stadi. Le nuove norme

Serie A, il Cts ha deciso come procedere rispetto alle nuove norme preventive negli stadi: le novità per i tifosi.

Serie A, nuove norme negli stadi da parte del Cts (Getty Images)
Serie A, nuove norme negli stadi da parte del Cts (Getty Images)

Misure anti Covid, si allargano le maglie. Dopo le polemiche delle scorse settimane per via di alcune foto che immortalavano la campagna elettorale di determinati esponenti politici, in cui le piazze erano gremite di persone senza alcun tipo di distanziamento, il Cts ha meditato le nuove proposte per cinema, teatri e stadi: l’idea è quella di allargare la presenza di pubblico negli spazi al chiuso.

Agire sulla capienza per placare il malcontento di artisti ed esercenti cinematografici che si sono sentiti sottovalutati e anche leggermente scavalcati alla vista di certe immagini circolate sui social. Tutto rientrato, o quasi, a patto che si possa ragionare su un allargamento delle maglie preventive: la classe politica, di concerto con il Comitato Tecnico Scientifico, sta definendo le misure che andranno a concretizzarsi nei prossimi mesi e arriveranno – verosimilmente – fino a Natale.

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Serie A, gli stadi tornano a riempirsi: cosa cambia per i tifosi

Serie A stadi può tornare il pubblico (Getty Images)
Stadi, nuove regole del Cts per i tifosi (Getty Images)

Non siamo ancora al 100% negli stadi. Si dovrebbe arrivare intorno all’80-85% della capienza. 30% nei palazzetti. Svolta gradita dalle autorità competenti che interpretano questo allargamento come la possibilità di nuove entrate per debellare una parte della congiuntura economica sopraggiunta con la pandemia. La Comunità scientifica, tuttavia, avverte: “Cinema e teatri arriveranno al 100% di capienza all’aperto e 80% al chiuso”.

La riunione fra Cts e Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega allo sport si è conclusa con ottimismo, la deadline è il prossimo 30 Settembre. Per quella data si dovrà avere un quadro preciso per poi decidere il da farsi cominciando a pensare alla possibile attuazione.

Sono giornate decisive: un altro tassello di normalità, non solo nel calcio, potrebbe essere conquistato. Sempre con l’obbligo di mascherina e igienizzazione delle mani in tribuna e in sala. La convivenza con il virus si arricchisce di un nuovo, importante e risolutivo capitolo.