Kessié, addio o riscatto? Perché potrebbe partire o restare al Milan

Franck Kessié è il giocatore del Milan espulso dall’arbitro Cakir durante la sfida di Champions League contro l’Atletico Madrid: cosa c’è all’orizzonte per il centrocampista rossonero. 

Kessié Milan
Kessié e il futuro incerto con la maglia del Milan (Getty Images)

La doppia ammonizione, subita nel giro di 30 minuti da Franck Kessié, ha praticamente cambiato la gara di Champions League. Il Milan ha resistito, ma alla fine l’Atletico Madrid ha vinto con un rigore a tempo praticamente scaduto.

L’inizio della stagione non è stato dei migliori per il calciatore che ha un contratto con il Milan fino al 30 giungo 2022. La distanza tra domanda e offerta è al centro di una lunga trattativa fra l’agente del calciatore e la società rossonera.

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Franck Kessié e il Milan, quali sono gli scenari

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Kessié e il cartellino rosso rimediato contro l’Atletico Madrid (Getty Images)

Il centrocampista classe 1996 non sta passando un buon momento con la maglia rossonera. Prima un problema muscolare, poi delle gare giocate non al meglio. Fatto sta che i rumors dalla Francia si susseguono. Secondo Le Parisien, il PSG vorrebbe portare a Parigi il centrocampista del MilanFranck Kessié sarebbe infatti un’ottima occasione per portare a casa un profilo di prospettiva e a parametro zero. Dall’altro lato c’è invece il Milan che starebbe provando a convincere il giocatore con un ingaggio più alto, ma questo potrebbe non bastare.

Il Paris Saint Germain avrebbe infatti avanzato una prima offerta, su base quinquennale, da oltre 7 milioni di euro a stagione: riflessioni in corso per il procuratore George Atangana. Si tratta quindi di capire cosa deciderà di fare il calciatore: rimanere al Milan, sposando un progetto giovane, oppure confrontarsi con una realtà come il PSG piena di campioni? A Kessié spetterà l’ultima parola.