Continua il caso Cakir dopo Milan-Atletico Madrid, la UEFA è pronta a prendere provvedimenti contro l’arbitro. 
Poteva essere la notte del ritorno alla vittoria in Champions League dopo tanti anni e invece il sogno è svanito proprio nel finale. Il Milan ha perso contro l’Atletico Madrid dopo essere stato a lungo in vantaggio, ma il merito non è stato tutto dei colchoneros, o almeno è così che pensano in casa rossonera.
Il club infatti ha individuato nell’arbitro Cakir uno dei colpevoli della serata. Due gli episodi controversi, il cartellino rosso a Kessié nel primo tempo e il rigore assegnato quasi a tempo scaduto agli ospiti che ha deciso la partita.
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La UEFA punisce Cakir dopo Milan-Atletico Madrid di Champions League
Il Milan è passato subito all’attacco ed è pronto a inviare una protesta formale alla UEFA. Un gesto che non ridarà i tre punti al club, ma che serve per far sentire la propria voce. Nel frattempo proprio la Federazione Europea ha deciso il destino del giudice di gara.
Cakir non arbitrerà nel prossimo turno di Champions League, una sorta di punizione che è anche un’ammissione degli errori da parte della UEFA. Inoltre l’arbitro non dirigerà più una gara del Milan nei prossimi anni. Insomma le strade della giacchetta nera e dei lombardi non si incontreranno più per un bel po’, una buona notizia per i tifosi rossoneri.
Nel frattempo, archiviata la sconfitta contro l’Atletico Madrid, la squadra è tornata ad allenarsi a Milanello per un altro big match. La prossima sfida sarà infatti contro l’Atalanta a Bergamo, un altro test importante nell’inizio di stagione della squadra di Stefano Pioli.
