Inzaghi non solo Sassuolo-Inter: il tecnico fa chiarezza sugli stipendi

Dopo la Champions League tocca di nuovo al campionto, Simone Inzaghi parla alla vigilia del match tra Inter e Sassuolo.

Inzaghi
Inzaghi parla prima di Sassuolo-Inter (Getty Images)

L’Inter, terza in serie A, mette di nuovo nel mirino Milan e Napoli che sono le uniche squadre sopra ai nerazzurri in classifica. Il prossimo scoglio sarà il Sassuolo di Dionisi che non ha iniziato al meglio la stagione.

L’allenatore però non si fida per niente dei neroverdi: “Sarà una partita non semplice, è la settima gara in venti giorni. Un po’ di fatica fisica e mentale c’è. Loro giocano un ottimo calcio, ci vorrà la vera Inter per vincere”.

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Inter, la parole di Inzaghi prima del Sassuolo

Inter Correa Vidal
Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter (Getty Images)

A tenere banco nelle ultime settimane è stata però la parte economica della società. Il bilancio è in rosso, ma Inzaghi rassicura tutti: “Non sono la persona più adatta per parlare del bilancio. La società è stata brava, il nostro primo obiettivo era mettere in sicurezza il club. Il bilancio dell’anno prossimo sarà molto meglio di questo. Gli stipendi sono regolari, c’è fiducia per il futuro”.

Sul piano tattico invece c’è da migliorare qualcosa per il tecnico: “L’equilibrio è una cosa importantissima, in Ucraina abbiamo fatto una buona partita a livello difensivo ma abbiamo espresso meno il nostro gioco, ci è mancato cinismo per vincere”

Per quello che riguarda i singoli il tecnico parla di Calhanoglu: “Sono molto soddisfatto di lui. E’ ottimo calciatore, con qualità e tanta quantità. Ho molti giocatori in quel ruolo,la panchina di Kiev non era un riferimento all’Atalanta. Hakan mi è piaciuto contro i bergamaschi, ha fatto ciò che doveva”.

L’allenatore difende poi a spada tratta il suo portiere: Handanovic è il nostro capitano, è leader dello spogliatoio. E’ un grandissimo portiere, per tanti anni farà ancora le fortune dell’Inter”