Italia-Spagna, “infiltrato speciale” a San Siro: l’ospite che spiazza Mamma Rai

Italia-Spagna, un ospite speciale a San Siro spiazza la rete ammiraglia della Rai che deve fare i conti con la concorrenza.

Italia-Spagna, infiltrato speciale a San Siro (Getty Images)
Italia-Spagna, infiltrato speciale a San Siro (Getty Images)

L’Italia di Roberto Mancini incassa la sua prima sconfitta dopo una serie da record di risultati utili. Resta l’amaro in bocca per la sconfitta fra le mura amiche di San Siro, ma la Spagna ha dimostrato di avere la “garra” che in parte gli era mancata a Euro 2020. Domani è un altro giorno, intanto oggi resta l’amarezza.

Tra speranze e occasioni andate in fumo, lo stadio gremito – rispetto alla capienza concessa dalle norme anti-Covid – riporta un barlume di normalità e divertimento. Tutto comincia a prendere forma: una sconfitta che dà forza e dimostra che, con questi azzurri, dopo ogni caduta si può risorgere senza troppi problemi.

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Italia-Spagna, il “miglior nemico” a San Siro: mamma Rai spiazzata

Ospite d'eccezione alla Scala del Calcio (Getty Images)
Ospite d’eccezione alla Scala del Calcio (Getty Images)

Molti gli ospiti d’eccezione che ci hanno tenuto a seguire l’Italia da vicino, persino chi non ti aspetti: non perchè non ami il calcio, ma perchè il contesto poteva essere delicato. Fabio Caressa “paparazzato” con il figlio Diego in tribuna a San Siro. Partita in famiglia per il telecronista di Sky Sport che avrà ritrovato – al cospetto della Scala del Calcio – un vecchio amico e collega come Lele Adani. L’ex difensore, ora in quota Rai, non dimentica gli anni passati a Rogoredo.

I ricordi si accavallano e prende vita il crossover più inedito possibile: una colonna portante di Sky Sport a “casa” della Rai che stava commentando l’evento. L’abbraccio con il figlio restituisce l’idea di un sodalizio inedito, ma le telecamere della Rai non hanno potuto evitare di indugiare sulla “strana coppia” in tribuna. Corsi e ricorsi storici, il destino, talvolta, si diverte a mischiare le carte non solo in campo.

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