Per gli insulti razzisti a Koulibaly, in Fiorentina-Napoli, un ragazzo è stato identificato tramite le videocamere di sorveglianza 
Nell’ultimo turno di campionato, allo Stadio Franchi si è disputata Fiorentina-Napoli. Il match è terminato 1-2 per i partenopei, ma la sfida si è macchiata di un episodio molto grave che ha provocato delle conseguenze drastiche.
Infatti, al termine del match il difensore senegalese del Napoli, Koulibaly, è stato insultato pesantemente a sfondo razziale e lo stesso calciatore ha espresso tutto il suo disdegno tramite un post su Twitter.
«Scimmia di merda».
«Putain de singe».
«Fucking monkey».
Mi hanno chiamato così.
Questi soggetti non c’entrano con lo sport.
Vanno identificati e tenuti fuori dagli stadi: per sempre.🤜🏿 #KK #NoToRacism 🤛🏻
📸 @mattinodinapoli pic.twitter.com/mPz 0vZ J5 c0
— Koulibaly Kalidou (@kkoulibaly26) October 4, 2021
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Insulti razzisti a Koulibaly, identificato il tifoso viola
In giornata è giunta la notizia relativa all’identificazione del tifoso della Fiorentina autore degli insulti nei confronti del difensore del Napoli. Si tratta di un giovane ragazzo tra i 20 e i 30 anni. E’ stato identificato grazie all’ausilio delle telecamere di videosorveglianza dello Stadio Franchi di Firenze.
Il ”colpevole” ha ricevuto il Daspo e la Fiorentina sarebbe intenzionata a negargli il consenso di mettere piede all’interno dello Stadio Franchi per sempre.
Dunque, nessuna tolleranza per chi commette gesti di questo tipo. Il razzismo è una piaga sociale da combattere e per farlo è giusto indire punizioni severissime.
La Fiorentina esprime la più ferma e dura condanna per gli episodi di razzismo avvenuti ieri nel corso della partita contro il Napoli.#Fiorentina #ACFFiorentina
— ACF Fiorentina (@acffiorentina) October 4, 2021
