No-Vax in Premier League, ct Southgate tuona: scoppia il caos nel ritiro dell’Inghilterra

Problemi con i no-vax in Premier League e nel ritiro dell’Inghilterra: ct Southgate tuona e dice la sua. L’appello ai calciatori inglesi.

CT dell'Inghilterra Gareth Southgate
CT dell’Inghilterra Gareth Southgate (GettyImages)

In Gran Bretagna si continua a puntare il dito contro i calciatori no-vax, coloro che non hanno intenzione di vaccinarsi per contrastare il Covid. Un problema che riguarda anche il massimo campionato inglese, che secondo alcuni dati, vede una bassissima percentuale di tesserati vaccinati.

Circa un terzo dei club di Premier ha sottoposto al vaccino più della metà dei propri giocatori. Insomma, numeri che fanno preoccupare. E non è un caso che in Inghilterra si viaggia ancora con nuovi casi giornalieri che superano ventimila unità. Addirittura, secondo alcune indiscrezioni, nel ritiro della Nazionale dei Tre Leoni ci sarebbero alcuni calciatori no-vax e il commissario tecnico Gareth Southgate ha deciso di dire la sua a riguardo.

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Ct Southgate ai no-vax: “Il vaccino è essenziale”

Southgate Inghilterra
Gareth Southgate (Getty Images)

L’allenatore dell’Inghilterra è uscito allo scoperto alla vigilia del match contro l’Andorra, valido per le qualificazioni ai Mondiali 2022. Il ct Southgate pensa che c’è solo un modo per vincere la lotta contro il Covid: “Il vaccino è essenziale. Può portarci fuori da questa pandemia – poi aggiunge – Da un anno e mezzo i nostri dottori hanno spiegato ai giocatori i benefici dei vaccini. Non c’è molto altro da fare se non quello di ripetere che i vaccini sono l’unica strada percorribile“.

Insomma, non usa mezzi termini e forse lancia anche una frecciata a chi ha deciso di non vaccinarsi in questo lasso di tempo. Alcuni calciatori come l’attaccante della Roma Tommy Abraham ha apertamente dichiarato di essersi sottoposto ad un vaccino; Tomori, il difensore del Milan, invece ha glissato la domanda: “E’ una scelta personale e va rispettata“.