Italia-Francia 2006, Lippi e il retroscena sul rigore di Trezeguet

Marcello Lippi ricorda un episodio della finale dei Mondiali del 2006 tra Italia e Francia: ecco cos’ha pensato il ct quando ha visto Trezeguet dal dischetto.

Marcello Lippi
Marcello Lippi (GettyImages)

Risate, ricordi, show. Marcello Lippi al Festival dello Sport organizzato a Trento dà spettacolo con i suoi racconti e aneddoti di un allenatore vincente, che passerà alla storia per aver riportato la Coppa del Mondo in Italia in un anno davvero difficile per il calcio.

Proprio di quei Mondiali in Germania l’ex commissario tecnico della Nazionale ha voluto raccontare un momento preciso della gara, in una fase concitata e di grande adrenalina. Lippi ha svelato al pubblico del Festival cos’ha pensato quando David Trezeguet, suo ex calciatore alla Juventus, si è presentato sul dischetto di fronte a Gigi Buffon.

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Lippi su Trezeguet: “Mi doveva qualcosa”

L'errore di Trezeguet ai rigori della finale dei Mondiali
L’errore di Trezeguet ai rigori della finale dei Mondiali (GettyImages)

Di quella lotteria ai rigori, solo l’ex centravanti della Juve fallì dagli undici metri. La finale dei Mondiali 2006 fu decisa sicuramente dal tiro di Fabio Grosso e il suo meraviglioso sinistro a incrociare. Tuttavia, il tiro dal dischetto di Trezeguet fu determinante a mettere la Nazionale italiana in vantaggio ed in una condizione mentale più tranquilla.

L’ex ct Campione del Mondo ha svelato cos’ha pensato quando vide David prendere il pallone e dirigersi verso la porta difesa da Buffon: “Quando persi a Manchester la finale di Champions League (Juventus-Milan 2-3 ai rigori ndr) nessuno voleva battere i rigori. Solo Trezeguet ad un certo punto si offrì di calciarli – ricorda Lippi Era lui stesso a dover battere dal dischetto nella finale del 2006. E allora lo vidi e pensai <<oh, qualcosa mi devi...>>“. Effettivamente, David sbagliò quel calcio di rigore contro il Milan a cui faceva riferimento l’ex allenatore della Juventus. E alla fine, l’attaccante della Nazionale francese fallì anche ai Mondiali, tirando sulla traversa. Rigore sbagliato. E il finale è inutile ricordarlo: è storia.