Si avvicina la data dell’assegnazione del Pallone d’oro, tra i candidati c’è anche Robert Lewandowski, bomber del Bayern Monaco. 
Tutti lo vogliono, ma alla fine come ogni anno solo uno lo prenderà. E’il pallone d’oro premio che spesso finisce tra le polemiche per assegnazioni a detta di molti sbagliate. Il regolamento è sempre lo stesso, votano da tutta Europa e così finisce che spesso sono i giocatori che vincono i trofei più importanti dell’anno a portarsi a casa l’ambito premio.
C’è stato un caso però che ha fatto abbastanza scalpore. Due anni fa il pallone d’oro non è stato assegnato a Robert Lewandowski nonostante con il suo Bayern Monaco avesse vinto tutti e sei le competizioni a cui aveva partecipato, compresa la Champions League. Ovviamente i bavaresi erano riusciti nell’impresa grazie ai suoi gol.
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Pallone d’oro, Lewandowski ci crede davvero
Il polacco anche in questa edizione è stato inserito nella lista dei possibili vincitori e non si nasconde: “Per me significa molto esserci, e sono orgoglioso di quello che ho fatto in questi anni. Ho vinto tanti titoli, ho segnato tanti gol, significherebbe molto per me vincerlo dopo la Champions League, la Supercoppa, il Mondiale per Club, dopo aver battuto il record di Gerd Müller con 41 gol in Bundesliga. È stato qualcosa di impressionante”.
La lotta è aperta e Lewandowski chiude il suo intervento a Marca con un sibillino: “Tutti hanno visto quello che ho fatto”. Chissà se questa sarà la volta buona anche se, va detto, che in pole position sembra esserci Messi che ha trionfato in Copa America. Per l’Italia il candidato più forte è invece Jorginho campione d’Europa sia con il Chelsea che con la Nazionale
