“Mourinho mi appese al muro”, l’incredibile lite con un vincitore del Triplete

Un ex calciatore di Mourinho ha rivelato un particolare retroscena risalente ai tempi dell’Inter: la curiosa lite e la reazione del tecnico.

José Mourinho
José Mourinho (GettyImages)

Che José Mourinho si un uomo speciale è risaputo. Ha una spiccata personalità, è carismatico e sa toccare le corde giuste dei suoi calciatori. In due parole: Special One. Altrimenti, questo soprannome non sarebbe indicato. E per sintetizzare al meglio il carattere dell’attuale allenatore della Roma, un suo ex giocatore ha voluto ricordare un curioso aneddoto risalente ai tempi dell’Inter.

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Stankovic su Mourinho: “Mi ha attaccato al muro”

Dejan Stankovic e José Mourinho
Dejan Stankovic e José Mourinho (GettyImages)

L’attuale allenatore dello Stella Rossa è ancora ottimo amico dello Special One, nonostante alcune esperienze davvero indimenticabili. Infatti, Dejan Stankovic ha rivelato a Tuttomercatoweb che ai tempi dell’Inter del Triplete ci sono state un paio di occasioni in cui Mourinhomi ha attaccato al muro“. Il portoghese aveva bisogno di scuotere il suo calciatore e ha provato a farlo con modi bruschi, poco gentili: “Erano rimproveri positivi, servivano per farmi reagire in campo e non per piangermi addosso – poi ha aggiunto – Mou sa bene come ringraziarti“.

I due colleghi sono costantemente in contatto grazie al gruppo su Whatsapp: “Ci sentiamo nella chat del Triplete. Devo dire grazie a lui se ho scoperto uno Stankovic diverso: ho potuto dare qualcosa in più a livello umano e sportivo. Da José ho imparato a non mollare mai: quando pensavo di aver dato tutto, trovavo energie interiori per dare ancora qualcos’altro“. Infine, l’elogio di Dejan al suo vecchio allenatore: “E’ un tecnico capace di accendere il bottone giusto dentro i calciatori. Si arrabbiava con noi di quell’Inter non per offenderci, ma per vedere una reazione da portare in campo”. Ed evidentemente è questa la ricetta segreta di Mourinho, capace di vincere il triplete in nerazzurro e in precedenza la Champions League con il Porto.