Ranieri pronto al debutto al Watford: così ha già conquistato tutti

Claudio Ranieri ha impiegato poco tempo a conquistare tifosi e giornalisti al Watford, la quarta squadra che allena in Premier League

Ranieri pronto al debutto al Watford: così ha già conquistato tutti
Ranieri pronto al debutto al Watford: così ha già conquistato tutti

Claudio Ranieri è già pronto al nuovo esordio in Premier League sulla panchina del Watford. Certo, l’inizio contro il Liverpool non è facile. Il calendario, poi, metterà il tecnico romano di fronte da qui al 4 dicembre anche al Manchester United, al Manchester City e al Leicester. Una sfida evidentemente speciale. Il titolo con i Foxes, lanciati dai gol di Jamie Vardy, resta una delle più grandi sorprese nella storia della Premier League.

Ranieri, che ha allenato anche il Chelsea e il Fulham, si è detto felice di questo suo nuovo ritorno in Inghilterra. La difficoltà della prima sfida contro il Liverpool di Klopp, un tecnico che stima e ammira, non lo preoccupa. Peraltro, in casa dei Reds vinse alla guida del Leicester. Ma questa è un’altra storia.

E’ una scommessa, da vivere a pochi giorni dal 70mo compleanno che festeggerà il prossimo 21 ottobre.

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Ranieri sfida il Liverpool, la vigilia è tutta da ridere

Ranieri Premier League
Claudio Ranieri, storico allenatore italiano (Getty Images)

Claudio Ranieri non vuole sentir parlare di pensione.Sono giovane” ripete, con la sua classica ironia che tanto piace agli inglesi. Potrebbe allenare fino a 80 anni, ha spiegato. “Amo il calcio e la vita, Potrei diventare l’allenatore più vecchio d’Inghilterra, magari andrò in panchina col bastone – scherza, ma non del tutto -. Conta il cervello, e quello è ancora giovane”.

E’ tornato il Ranieri che conosciamo, dunque. Ma lo si era già intuito dalla prima conferenza stampa da tecnico del Watford. In quell’occasione aveva commentato la difficoltà della sfida contro il Liverpool soprattutto per la sua difesa. “Se riusciremo a mantenere la porta inviolata, offrirò una cena – ha promesso -, una pizza sarebbe troppo poco”.