Il dramma di Franco Baresi: cosa è successo quando aveva 14 anni

Franco Baresi è stato l’idolo dei tifosi dei rossoneri quando il di Sacchi incantava in Italia e in Europa tra gli anni ’80 e ’90.

La maglia rossonera quasi tatuata addosso per un carriera che lo ha visto dominare in Italia e in Europa in una squadra che ha cambiato il mondo del calcio. Franco Baresi è stato il libero del Milan per venti anni dal 1977 al 1997, un campione straordinario che con Sacchi guidava la retroguardia rossonera, tra le prime ad applicare il fuorigioco.

Oltre 500 presenze, sei scudetti, tre Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali, questo il palmares del difensore con il Milan e poi c’è quel Mondiale del 1994 sfuggito per un soffio nella finale contro il Brasile vissuto coem un guerriero che è riuscito a battere anche gli infortuni pur di essere in campo.

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Il dramma di Franco Baresi quando aveva solamente 14 anni

La vita calcistica di del libero è e rimarrà per sempre quasi ineguagliabile, ma fuori dal campo non è stato tutto facile per l’ex giocatore. Quando aveva solo 14 anni ha perso entrambi i genitori, un colpo che avrebbe affondato molti, ma non lui che spiega durante una lunga intervista al settimanale della Gazzetta dello Sport, Sportweek: “La morte dei miei genitori ha influito sulla mia crescita e sulla mia personalità. Ero già di poche parole, mi ha fortificato dentro”.

Forse ad aiutare quel ragazzo timido è stato proprio il calcio: “Dentro mi tenevo tutto, in campo mi trasformavo. Lottavo contro le avversità della vita e il destino, che prendevano la forma dell’avversario. Nel corso della mia vita devo ringraziare tante persone per essermi state a fianco, il Milna è stato stato un’ancora a cui aggrapparmi”.