Borussia Dortmund, non solo Haaland: l’altro “fenomeno” che fa impazzire le big

Borussia Dortmund, Haaland e oltre. Il club tedesco è una fucina di talenti: non solo il norvegese tra gli obiettivi si mercato delle big.

Borussia Dortmund non solo Haaland (Getty Images)
Borussia Dortmund non solo Haaland (Getty Images)

Il Borussia Dortmund pericolo costante in Bundesliga. Il merito non è solo di quell’Haaland che dà certezza e solidità a un reparto offensivo temibile, ma anche delle scelte di Marco Rose. Il tecnico, infatti, non ha timore di buttare nella mischia ragazzi giovani: si parla tanto di costruzione dal basso, Rose la fa e con lui – è il caso di dirlo – a fiorire sono in molti. Chiedere conferma a Jude Bellingham che, a soli 18 anni, non solo è finalista all’Europeo con l’Inghilterra (originario di Stourbridge), ma è anche punto fermo di un organico sempre più rodato. Nasce come centrale di centrocampo, ma anche mediano o esterno gioca bene.

Nell’ultima gara Bellingham ha segnato negli ultimi 20 minuti portando la sfida contro l’Arminia Bielefeld sul 3-1. Una tris che pesa, non solo per il suo sviluppo e maturazione, ma anche per l’ultimo gol che somiglia sempre più a un capolavoro di tecnica, tenacia e tempismo. Le tre T che Jude, come lo chiamano i compagni, ha interpretato al meglio e ora trae i frutti di una carriera in divenire.

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Borussia Dortmund, il diamante grezzo da 70 milioni: chi è il nuovo “fenomeno”

Il centrocampista inglese piace alle big d'Europa (Getty Images)
Il centrocampista inglese piace alle big d’Europa (Getty Images)

Le sue gesta sono sotto gli occhi di tutti, soprattutto degli analisti che si affannano a riportare analisi e studi sul giocatore alle proprietà dei più grandi club: il suo nome è sulle scrivanie di molti proprietari. Occorre stabilire se ci sono le possibilità. Tradotto in numeri si tratta di una ragazzo che, a neanche vent’anni, fa 2 gol e 4 assist in 8 partite.

Mentre l’anno scorso, in 44 presenze (alla stagione d’esordio con il Borussia), ha siglato 4 gol e 3 assist. 17 anni che l’hanno fatto sembrare già un veterano. Oggi, a un anno di distanza, ha 18 anni e il mondo in mano: il valore di mercato si aggira intorno ai 70 milioni. La scadenza contrattuale è fissata intorno al 2025. I tedeschi se lo tengono stretto, ma il più giovane finalista europeo su piazza farà ancora parlare di sé. Almeno fin quando farà cose così.